Anche se non vorremmo che accadesse mai quel fatidico momento arriva sempre. Prima o poi bisogna sostituire la lavastoviglie e comprarne una nuova. Magari la nostra fedele aiutante ormai è troppo vecchiotta e non pulisce più come una volta. Oppure è danneggiata e ripararla ci costa così tanto che è meglio sostituirla.
Davanti a tutte queste situazioni la domanda è sempre la stessa, quale modello più conveniente scegliere? Quando si tratta di quelle da incasso poi sono tanti i fattori da considerare, comprese le misure.
Non basta solo controllare le specifiche, la nuova etichetta energetica e le funzioni. È vero che più o meno le lavastoviglie con lo stesso numero di coperti hanno misure simili. Ma delle volte quel centimetro di differenza potrebbe anche fregarci.
Qualche consiglio su come scegliere una buona lavastoviglie che sia silenziosa e non faccia troppo rumore
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La prima cosa da considerare quando si acquista una lavastoviglie è sicuramente la capienza. Se viviamo da soli o con un’altra persona possiamo optare per una da massimo 10 coperti. Più compatta, occupa poco spazio nella cucina oltre a consumare meno. Purtroppo però i prezzi sono un po’ altini rispetto al modello standard da 12 coperti ideali per 4 persone.
Controlliamo i cestelli, meglio che siano molto resistenti e con tanti scompartimenti. Le lavastoviglie con il cassetto per le posate sono perfette per ottimizzare gli spazi. In questo modo si eviterà il cestellino in plastica che toglie spazio a piatti e pentole.
I programmi utili sono principalmente 2
Non serve che abbiano troppi programmi. L’importante è che ce ne sia uno più intenso sui 65° gradi per lo sporco più difficile. Uno poi di 45° utile per il lavaggio di bicchieri e piatti più fragili. Se è presente la funzione ECO ancora meglio perché è quella a risparmio energetico. Ma ricordiamoci che anche con temperature più basse alcuni contenitori in plastica non vanno messi.
Per quanto riguarda la classe energetica, più è alta e più l’elettrodomestico potrebbe essere costoso. Scegliamo una classe media ma controlliamo bene i consumi. Se la utilizziamo ogni giorno acquistarne una top di gamma potrebbe farci risparmiare molto in bolletta.
Per finire arriviamo ad una delle caratteristiche fondamentali per molte persone, la rumorosità. Soprattutto se si vive in un appartamento piccolo questo rumore continuo potrebbe infastidire.
Come sceglierne una silenziosa ma efficiente?
Controlliamo l’etichetta energetica che riporta tutte le informazioni necessarie. Una normale lavastoviglie emette tra i 45 e i 60 dB, a seconda dei modelli. Se vogliamo una silenziosa scegliamola intorno ai 39 o 40 decibel. Questo fattore è importante anche perché col tempo una lavastoviglie economica potrebbe diventare molto rumorosa. Ma delle volte il rumore potrebbe dipendere da un errore molto comune nel caricamento.
Ecco, quindi, qualche consiglio su come scegliere una buona lavastoviglie adatta alle nostre esigenze. Sicuramente uno dei fattori che ci porta a scegliere un modello piuttosto che un altro è il prezzo. Però con un po’ di ricerca possiamo accaparrarci un buon elettrodomestico che non costi cifre spropositate.
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