Avere un animaletto domestico implica parecchie uscite per visite dal veterinario, viaggi o piccoli spostamenti per le più svariate necessità. Ecco perché è importante avere un trasportino affidabile, soprattutto quando parliamo di gatti, animali che si stressano facilmente. Ma come scegliere quello più giusto per lui? Oggi ti illustriamo come fare, in base al carattere del tuo gatto.
La prima cosa a cui pensare quando si deve scegliere il trasportino è il benessere del micio. La scelta sarà infatti influenzata da tutti quegli elementi che ne garantiscano il benessere fisico e psicologico. Inoltre, dovrai tenere in considerazione una verità indiscutibile: ogni gatto è diverso e per ognuno c’è verosimilmente un trasportino diverso che fa al caso suo.
Come trasportare un micio
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Come abbiamo detto, ci sono diversi tipi di trasportini e possono essere racchiusi in 5 macrocategorie:
- I trasportini rigidi. Questi sono solitamente in plastica e metallo. Sono ideali per i gatti che hanno bisogno di rifugiarsi, che tendono a stressarsi molto se nel loro campo visivo hanno troppi stimoli.
- I trasportini per aereo. Questi sono solitamente più grandi dei classici trasportini rigidi per uso quotidiano. Il viaggio in aereo durerà verosimilmente qualche ora e il gatto deve poter avere lo spazio per muoversi. In questi trasportini sono previsti anche alloggiamenti per cibo e acqua.
- I trasportini morbidi. Questi trasportini risultano perfetti per i gatti dall’indole pacifica e docile. Sono più indicati per brevi tragitti, poiché non sono totalmente impermeabili agli eventuali bisogni del gatto. Sono ideali per i gatti curiosi, che amano gli stimoli esterni. Tant’è che alcuni modelli hanno una calottina, da cui il gatto può sporgersi per avere contatto visivo col suo padrone e con l’ambiente circostante.
- Trolley. Come vere e proprie valigie, questi trasportini favoriscono il trasporto su ruote dell’animale, così che sia sottoposto a meno oscillazioni possibili.
- Zaini. Per i gatti abituati ad uscire all’aperto con guinzaglio, questa è la scelta migliore. Permettono al gatto di vivere l’avventura all’aperto, sentendosi comunque protetto e vicino al suo padrone.
Qual è il miglior trasportino per gatti e come scegliere quello giusto
Nella scelta del trasportino perfetto, anche le dimensioni contano. Al gatto serve spazio, perciò dovrai sceglierne uno che gli permetta di stare in tutte le posizioni: sdraiato e seduto. Dovrà potersi muovere agevolmente al suo interno. Meglio quindi sceglierne uno grande almeno una volta e mezzo rispetto al gatto. Attenzione però a non comprarne uno eccessivamente grande: i contraccolpi potrebbero far scivolare il gatto da una parte all’altra, aumentando il suo livello di stress. Dovrai poi valutare anche un modello che ti semplifichi il lavoro. A nessun gatto piace uscire di casa se non è abituato.
Un modello con apertura superiore dovrebbe facilitarti nell’impresa di inserire il tuo gatto all’interno. In linea generale, assicurati che il modello che hai scelto sia facile da pulire e sufficientemente robusto e maneggevole. Ricordati poi di adagiarci all’interno una coperta che rassicuri il gatto e, perché no, qualche gioco o snack casalingo per tranquillizzarlo. Se ti chiedi qual è il miglior trasportino per gatti, la risposta la trovi tra queste righe, ma se sei in dubbio chiedi consiglio al commesso del negozio.