Un focus per capire qual è il formaggio più magro in assoluto se non è la mozzarella.
Chi di noi può dire di non aver sentito, almeno una volta, proferire da chi è a dieta questa fatidica frase. “Sono a dieta. Per me solo un piatto di pomodoro e mozzarella”. Come se la cosiddetta “caprese” costituisse la panacea nell’eterna lotta ai chili di troppo. Eppure è opinione diffusa che sia la mozzarella a dover salire sul podio dei formaggi più magri. Ma sarà davvero proprio così? Vista l’estate in corso e l’impellenza della prova costume, abbiamo cercato di saperne di più. Vediamo quindi di approfondire qual è il formaggio più magro in assoluto se non è la mozzarella.
Formaggi freschi e stagionati
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Il primo mito da sfatare è che i formaggi cosiddetti “freschi” siano magri per definizione. Tanto che c’è addirittura chi pensa di poter eccedere nell’uso di stracchino e altri spalmabili. Niente di più sbagliato! E se ad affermarlo non sono dietologi della prima ora, ma i nutrizionisti del Servizio di Nutrizione Clinica e Dietetica Humanitas Gavazzeni di Bergamo, non ci si può che conformare. E’ altresì vero, sono gli stessi nutrizionisti a dire, che tra formaggi freschi e stagionati, i primi contengono una maggiore quantità di acqua. Questo potrebbe giustificare una loro porzione più abbondante rispetto ai prodotti stagionati.
Percentuali di grassi
E qui veniamo al nocciolo della questione. Vale a dire: e’ giusto pensare che sia la mozzarella, ma anche la crescenza o lo stracchino tra i migliori alleati di chi è a dieta? La risposta che ci viene sempre dal centro Humanitas Gavazzeni è negativa. Infatti sia la mozzarella-fior di latte, sia la crescenza-stracchino hanno percentuali di grassi che si aggirano attorno al 20-25%. Il che significa che, per ogni 100 grammi di latticini, si introducono nell’organismo circa 20-25 grammi di grassi. Percentuale che addirittura tende ad aumentare ancora nel caso della robiola, dove si può arrivare anche al 27%.
Il formaggio più magro
Pertanto, se non è la mozzarella e nemmeno la crescenza, qual è il formaggio più magro da inserire nella dieta? La risposta viene sempre da Bergamo. E cioè il formaggio che contiene la minor percentuali di grassi è, udite udite, la ricotta. Volendo poi essere molto specifici, andiamo pure a distinguere tra i vari tipi di ricotta, per capire qual è la più ipocalorica in assoluto.
La ricotta fatta con latte di bufala contiene, stando alle rilevazioni dei ricercatori di Humanitas, circa il 17% di grassi. Percentuale che è destinata a scendere se invece il latte è di mucca, capra o pecora. In questi ultimi casi, la presenza di grassi può aggirarsi attorno all’11%. Un bel divario dunque che merita tutta la nostra attenzione.
Qual è il formaggio più magro in assoluto se non è la mozzarella
Se poi si volesse pure dare un occhio alla percentuale di sale, spesso il primo imputato di ritenzione idrica e di effetto a buccia d’arancia della pelle, meglio sapere anche questo. Tra le varie ricotte disponibili sui banchi frigo, ce ne sono anche alcune assolutamente prive di sale. Quindi si fa presto a dire: “facciamoci una caprese!”. D’ora in poi, molto meglio puntare sulla ricotta che sia di mucca, capra o pecora e meglio ancora se priva di sale.