Quando si tratta di lavare i capi in tessuto delicato o in lana i dubbi che ci assalgono sono molti. Qual è il detersivo più adatto ai capi delicati o in lana per non rovinarli? La risposta è più complicata di quello che può sembrare. Per scegliere il detersivo adatto bisogna controllare gli ingredienti. Ci sono però alcuni prodotti che abbiamo già in casa che possono andare benissimo per lavare questi capi. Vediamo assieme cosa bisogna controllare per non sbagliare più.
Cosa deve avere o non avere un detersivo per capi delicati
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Esistono delle regole generali di lavaggio per questi capi particolari che vanno seguite attentamente. Il lavaggio deve essere a freddo e con un risciacquo abbondante. La centrifuga va assolutamente evitata, mentre il capo deve essere steso all’ombra. Per quanto riguarda il detergente, di cui tra poco parleremo, la quantità necessaria è davvero poca. Infatti bisogna evitare la schiuma sia se scegliamo un lavaggio manuale sia per la lavatrice. Ma qual è il detersivo adatto?
Ovviamente il rischio è quello di infeltrire o rovinare i nostri capi. Quella che dobbiamo tenere d’occhio è l’alcalinità del detergente, che è proprio la causa dei danni ai tessuti. Ovviamente se usiamo un detersivo specifico per lana andiamo sul sicuro, ma alcuni detersivi normali per lavatrice possono andare anche bene. Per capire se sono adatti dobbiamo imparare a leggere le etichette. I detersivi adatti infatti sono basati tu tensioattivi anionici (in etichetta dobbiamo trovare scritto sodium laureth sulfate, sodium lauryl sulfate, ecc). Questi infatti non entrano nelle fibre e quindi il tessuto non subisce uno stress. Al contrario dobbiamo evitare i tensioattivi non-ionici (che troviamo come decyl-glucoside, coco-glucoside, ecc) che entrano nelle fibre infeltrendo la lana.
Quali altri prodotti vanno bene
Qual è il detersivo più adatto ai capi delicati e in lana per non rovinarli? Abbiamo visto quali componenti deve avere o non avere un buon detersivo. Eppure esistono altri prodotti che abbiamo già in casa che nascono per un altro scopo ma che vanno comunque benissimo in questi casi.
Un primo prodotto è il detersivo per piatti. Questo detergente va benissimo proprio perché contiene pochi tensioattivi non-ionici. Similmente vanno bene anche alcuni bagnoschiuma e shampoo, a patto che rispettino sempre le stesse regole.
Teniamoci invece lontani sia dalla soda sia dal sapone di Marsiglia, che sono troppo alcalini.