Puntare su un titolo azionario impegnato in processi di acquisizione? È la domanda da porsi quando si parla di Recordati. Il titolo del settore farmaceutico, infatti, ha concluso con successo l’acquisizione da Novartis dei diritti a livello mondiale per Signifor e Signifor LAR. A conclusione della transazione è stato pagato a Novartis un corrispettivo di 351 milioni di euro. Successivamente, sono previsti ulteriori pagamenti soggetti all’approvazione e alla commercializzazione di osilodrostat, oltre a royalties sulle vendite di questo nuovo prodotto.
Come si concilia questa politica di acquisizione con l’ andamento borsistico? Vale la pena puntare su un titolo azionario così impegnato a espandersi?
A guardare quanto successo negli ultimi 7 giorni a Piazza Affari si direbbe che non ne vale la pena. Almeno per quel che riguarda il breve termine. Per valutare l’impatto nel lungo periodo, invece, bisogna andare a considerare altri aspetti per capire se puntare su un titolo azionario come Recordati. Stiamo parlando delle prospettive di crescita e della solidità di bilancio.
La scheda del titolo Recordati con il link agli articoli precedenti è disponibile qui.
Analisi del bilancio di Recordati
Passività a breve termine: Le attività a breve termine (657,4 milioni di euro) superano le passività a breve termine (401,5 milioni di euro).
Passività a lungo termine: Le attività a breve termine (657,4 milioni) non coprono le passività a lungo termine (696,4 milioni).
Livello del debito Riduzione del debito: Il rapporto debito/patrimonio netto di Recordati (68,5%) è considerato elevato ed è passato dal 43,1% al 68,5% negli ultimi 5 anni.
Copertura del debito: Il debito è ben coperto dal flusso di cassa operativo (42,4%).
Copertura degli interessi: Gli interessi pagati dalla società sul suo debito sono ben coperti dall’EBIT (copertura 18,1x).
Livello delle scorte: l’azienda farmaceutica ha un basso livello di invenduti o di scorte.
Copertura del debito per attività: Il debito non è coperto da attività a breve termine (le attività sono 0,9x di debito).
Previsioni di crescita degli utili e del fatturato di Recordati
Come si vede dal grafico seguente le prospettive di crescita per Recordati sia degli utili che del fatturato sono buone anche se inferiori sia rispetto al settore di riferimento che al mercato italiano.
Analisi grafica e previsionale
Recordati (REC) ha chiuso la seduta del 24 ottobre a quota 36,56€ in rialzo dello 0,08% rispetto alla seduta precedente.
La seduta del 24 ottobre potrebbe aver sancito l’inizio di una nuova gamba ribassista con obiettivo in area 33,669€ (II° obiettivo di prezzo). Solo il recupero in chiusura di giornata di area 36,983€ (I° obiettivo di prezzo) farebbe ripartire al rialzo le quotazioni.

Recordati: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.