Pulire i mobili in legno e proteggerli dalla muffa e dai tarli? Proviamo la millenaria tecnica giapponese perché ci sorprenderà

Pulire i mobili in legno

I mobili di legno sono estremamente delicati. Umidità, tarli, muffe, agenti atmosferici sono le minacce più grandi. Ma con l’antichissima tecnica giapponese che stiamo per scoprire potremmo allungare loro la vita fino a 100 anni.

Gli stili di arredamento più moderni e recenti puntano su nuovi materiali leggerissimi, ecologici e innovativi. Ma resta il fatto che esistono pochi mobili e arredi eleganti e affascinanti come quelli di legno. C’è una sola controindicazione: il legno è un materiale difficilissimo da pulire e da preservare. E questo nonostante esistano prodotti naturali straordinari per lucidare le superfici. Oggi scopriremo un’altra tecnica incredibile per pulire i mobili in legno e proteggerli dalla muffa così come dai temibili tarli. Una tecnica millenaria che arriva dal Giappone e che ci lascerà davvero di stucco.

Lo Shou Sugi Ban: la tecnica di bruciare il legno per proteggerlo

Il Giappone è un Paese famoso per le sue tradizioni nel campo della pulizia e della cura di oggetti e materiali. Una delle tecniche più curiose e stupefacenti del Sol Levante è pensata per proteggere i mobili di legno dall’invecchiamento, dagli agenti atmosferici e dagli insetti.

Il nome di questa tecnica è Shou Sugi Ban e consiste nel bruciare il legno, raffreddarlo con l’acqua e poi proteggerlo con un olio naturale. Sembra un controsenso ma non lo è. Carbonizzare la superficie lignea toglie l’umidità e chiude i pori del materiale. E allo stesso tempo lo rende resistente al calore e all’acqua.

Perché imparare il metodo giapponese salverà i nostri mobili

Imparare questa antica tecnica ci porterà incredibili vantaggi dal punto di vista economico ed estetico. In primis ci permetterà di risparmiare sui prodotti per pulire il legno che, seppur naturali, hanno comunque un costo. In secondo luogo ci consentirà di ridurre a 0 le spese per la manutenzione, soprattutto se i mobili sono all’esterno. La carbonizzazione rende il legno resistente all’acqua, al fuoco e alle fonti di calore.

L’ultimo vantaggio è che lo strato protettivo creato con lo Shou Sugi Ban tiene lontani muffa, parassiti, funghi e i temibili tarli. E se impariamo a usarla nel modo giusto i nostri mobili assumeranno una colorazione unica nel suo genere che tutti ci invidieranno.

Pulire i mobili in legno e proteggerli dalla muffa: come usare la tecnica giapponese

Se vogliamo imparare lo Shou Sugi Ban, la prima cosa da fare è creare un ambiente in cui lavorare in sicurezza. Per bruciare la superficie del legno ci servirà un cannellino a gas. Se non siamo in grado di usarlo e non vogliamo rischiare meglio affidarsi a un esperto.

Se invece abbiamo dimestichezza con questi lavori il procedimento è molto semplice. Prendiamo il cannellino a gas e passiamolo sul legno fino a farlo annerire. Dovrebbe crearsi in fretta la patina nera di carbonizzazione. A questo punto dovremo usare un getto d’acqua per bloccare il processo di combustione. Il passo successivo è quello di rimuovere i residui di combustione e la polvere con un comunissimo panno. L’ultimo passaggio sarà quello di applicare uno strato di olio di lino su tutto il legno asciutto.

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