Le zucchine sono un ingrediente favoloso per piatti di ogni tipo. Tra giugno e ottobre, insieme a pomodori, cetrioli e melanzane, diventano protagoniste delle nostre tavole. Il loro sapore delicato, il bassissimo contenuto di calorie e la leggerezza ne fanno un ortaggio speciale. Inoltre, esse sono ricche di fibre, acqua e potassio fondamentali nella stagione calda. Altrettanto gustosi e spettacolari sono le loro infiorescenze.
Stiamo parlando di quelli che comunemente vengono chiamati fiori di zucca, ma che vengono prodotti anche dalla pianta delle zucchine. Questi sono considerati una prelibatezza da cucinare in tantissimi modi. Ripieni, utilizzati come condimento per pizze, focacce e torte salate, a frittella e soprattutto fritti in pastella. Essendo dei fiori, però, devono essere maneggiati con cura. Dunque, basterà capire come pulire i fiori di zucca senza rovinarli e iniziare a sperimentare nella nostra cucina. In più daremo un’indicazione su come cucinarli ripieni al forno senza rischiare di romperli o bruciarli.
In un fiore tanti benefici
Indice dei contenuti
Si è visto che i fiori di zucca non sono altro che le infiorescenze che crescono all’apice della pianta delle zucchine. Durante il giorno solitamente si presentano chiusi. La mattina, invece, si schiudono e mostrano tutta la loro bellezza e il colore arancione brillante. Ma questi fiori hanno delle sorprese anche dal punto di vista nutrizionale. Infatti, ricchi di fibre e a basso contenuto calorico, sono adatti per diete povere di grassi e per combattere il colesterolo. Il contenuto di calcio li rende amici di ossa, sangue e denti. Il fosforo, invece, dona energia e buonumore. Il colore giallo/arancione mostra un ottimo contenuto di vitamina C, antiossidante e fortificante per il sistema immunitario.
Pulire i fiori di zucca senza rovinarli e farli fritti, ripieni e pastella
La prima cosa da fare quando acquistiamo i fiori di zucca è notare se sono integri e turgidi. Se si presentano stropicciati e sbiaditi potrebbero non essere freschi. Il secondo step consiste nel pulirli e cucinarli subito. Essendo delicati si rischia che appassiscano subito. Servendoci di un canovaccio pulito, prendiamone uno alla volta e stacchiamo delicatamente i piccoli spuntoni esterni alla base del fiore. Selezioniamo quelli più aperti e capienti per prepararli ripieni. Quelli chiusi, invece, sono ottimi per preparare condimenti o per essere fritti in pastella.
Per quanto riguarda il picciolo interno ci sono varie scuole di pensiero. Noi preferiamo lasciarlo perché conferisce un sapore dolce. Non utilizzeremo acqua per pulirli, tranne nel caso provengano dal supermercato. Dunque, laviamoli sotto un getto delicatissimo e mettiamoli all’aria ad asciugare. A questo punto prepariamo il ripieno con mezza zucchina, mollica di pane ammollata con olio, succo di limone ed erbe aromatiche. Per farli in forno il miglior modo consiste nel cuocerli in salsa di pomodoro controllando che non si asciughino in superficie.
Lettura consigliata
Un contorno di verdure ricco e colorato per i palati più raffinati