Molti di noi stanno sfruttando questo tempo per dedicarsi alle pulizie dei propri spazi casalinghi. Aprile, infatti, anche dati i giorni di festa, è uno dei mesi perfetti per dedicarsi alle pulizie di primavera. Queste, a differenza delle “pulizie ordinarie”, sono più approfondite e vanno a toccare degli angoli che solitamente non vengono ripassati ogni giorno. Oggi facciamo un esempio in merito e spieghiamo come detergere al meglio queste aree. Infatti, per pulire e igienizzare a fondo i termosifoni, procedendo anche alla rimozione dei batteri, della polvere e poi dello sporco ostinato, basta utilizzare un oggetto che di solito destiniamo a tutt’altri scopi. Scopriamo insieme di che cosa si tratta e come possiamo dedicarci a questo compito in maniera furba e veloce.
Perché e quando pulire questa parte dell’appartamento
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I caloriferi in questi ultimi mesi sono diventati croce e delizia del nostro stare in casa. Infatti, questi sono stati di conforto nei mesi invernali, ma hanno pesato molto sul bilancio casalingo relativo alla luce e al gas. All’epoca abbiamo spiegato quali fossero i trucchi migliori per difendersi da questo rincaro. Poi abbiamo anche rivelato quale fosse un escamotage per aumentare la sensazione di calore senza spendere troppi soldi e usando una pellicola presente in cucina. Ora invece il riscaldamento si spegnerà verso il 15 aprile ed è giunta l’ora di pulire questi caloriferi a fondo, dato che non saranno più in funzione. Questo ci permetterà di avere un’aria più salubre in casa e di evitare anche eventuali problemi di carattere respiratorio.
Pulire e igienizzare a fondo i termosifoni rimuovendo batteri, polvere e sporco ostinato è semplice con questo strumento che abbiamo in bagno
I termosifoni in ghisa risultano più problematici da pulire, mentre quelli in altro materiale costituiscono un’impresa più semplice. In entrambi i casi, però, è meglio avvalersi dell’aiuto di un getto di aria, quindi di un’aspirapolvere munita di un beccuccio piatto. La svolta però consiste nell’utilizzare un oggetto molto più pratico, il phon per capelli. Quindi, basta semplicemente adagiare nella parte inferiore del termosifone un panno umido per raccogliere la polvere che cadrà. Attaccare poi il phon a una presa vicina, accenderlo e posizionarlo sulla parte superiore, in modo da liberare i tubi.
Con un semplice gesto sarà facile togliere la parte grossa del pulviscolo presente dentro e raccoglierlo senza disperderlo in giro. Poi basterà semplicemente prendere una spugnetta bagnata con del detersivo disciolto e pulire la superficie, asciugandola poi con un canovaccio pulito in cotone. Lo stesso vale per gli accumuli polverosi che sono presenti sulla parete. Con un po’ di pazienza basta passare l’aria fredda del phon da tutti i lati per farla cadere. In alternativa si può anche utilizzare un piumino o uno spolverino per rimuovere lo sporco.
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