Dopo settimane di attesa, il Dipartimento della funzione pubblica ha pubblicato finalmente il bando per quasi 3.000 tecnici nelle Regioni del Sud Italia. In un articolo precedente (link qui) avevamo già parlato di questa importante novità e opportunità per giovani laureati o neoprofessionisti, evidenziandone gli elementi essenziali.
Questa volta, bando alle mani, possiamo fornire dettagli più precisi sui requisiti per accedere al concorso e sull’iter di selezione.
Innanzitutto, si tratta di un concorso per reclutare funzionari a tempo determinato, precisamente per tre anni. Le Regioni beneficiarie del bando sono Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Sardegna e Sicilia. I 2.800 posti sono ripartiti in cinque ambiti e quindi categorie professionali riservate a laureati triennali o magistrali.
Suddivisione dei posti e requisiti
Indice dei contenuti
Ecco i profili specifici e i relativi posti a concorso:
- 412 funzionari esperti tecnici;
- 918 funzionari esperti in gestione, rendicontazione e controllo;
- 177 funzionari esperti in progettazione e animazione territoriale;
- 169 funzionari esperti per il profilo amministrativo giuridico;
- 124 funzionari esperti analisti informatici.
I requisiti, come sempre, si dividono in generali e specifici. Tra i primi rientrano l’aver compiuto la maggiore età, la cittadinanza italiana e non essere stati condannati per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici. Anche godere dei diritti civili e politici, non essere stati esclusi dall’elettorato attivo e destituiti da una PA rientrano tra i requisiti di carattere generale. Accanto a questi, il titolo specifico per partecipare alla selezione è il possesso della laurea, come già accennato.
Pubblicato finalmente il nuovo bando della funzione pubblica per 2.800 posti, ecco come fare domanda
L’iter di selezione prevede un iniziale screening delle candidature attraverso l’attribuzione di un punteggio in base a determinati parametri. La Commissione valuterà infatti il voto di laurea, il possesso di Master, corsi di specializzazione o altra laurea e l’effettiva esperienza professionale maturata. Stilerà quindi la graduatoria con i nominativi degli ammessi alla prova scritta.
Tale prova consiste in un quiz di 40 risposte a domanda multipla su informatica, inglese e le materie specifiche per ogni profilo professionale. Chi supererà brillantemente il test, accederà alla prova orale.
È stato pubblicato finalmente il nuovo bando della funzione pubblica per 2.800 posti, ecco come fare domanda seguendo le istruzioni riportate al seguente link. La scadenza per la presentazione delle candidature è il prossimo 21 aprile e quindi occhio a non farsi scappare questa opportunità.