Curare un orto è un lavoro molto impegnativo, ogni stagione, ogni mese, ci sono lavori da svolgere e trattamenti che sono imprescindibili per garantirne salute e sopravvivenza. Per esempio, la pacciamatura non deve essere fatta solo in inverno. Così come la protezione dell’orto dal freddo è importante nei mesi invernali, la protezione dal caldo è fondamentale in questo periodo. Mantenere le radici al fresco ci permette di non bruciarle quando le temperature salgono. Alcune radici sono veramente delicate come quelle del pomodoro. Ma anche gli alberi da frutto richiedono moltissime cure particolari.
Le radici possono essere colpite da attacchi fungini e marciume, i tronchi sono attaccati da varie malattie e parassiti. Per questo motivo devono essere evitati i ristagni idrici per le piante che hanno radici delicate. È necessario isolare o estirpare piante ed erbe infette, cambiare il terriccio e utilizzarne uno adatto, provvedere ai trattamenti quando capiamo che è in corso un attacco fungino.
Basse temperature
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I fungicidi minerali proteggono i tronchi degli alberi da frutto e sono ammessi in agricoltura biologica. Soprattutto i preparati rameici sono utili per prevenire l’insorgenza di malattie. Alcuni esempi di prodotti molto efficaci sono la poltiglia bordolese, l’ossicloruro di rame e il solfato di rame.
Dovrebbero essere utilizzate quando le piante si trovano in riposo vegetativo. Ma se dobbiamo provvedere durante i mesi estivi, facciamolo nelle ore fresche e cerchiamo di tenere la coltura al riparo dal sole. Per i trochi aspettiamo che passino il mese di agosto e settembre e che scendano le temperature.
Quando si utilizza il rame è necessario che passino almeno 3 giorni dal momento del trattamento a quello in cui si raccoglie la coltura. Soprattutto se si tratta di pomodori. Per difendere queste colture, i trattamenti rameici andrebbero fatti all’inizio della fioritura e verso la fine. Farli al mattino è importante anche perché nelle prime ore i fiori sono chiusi.
Proteggono i tronchi degli alberi da cocciniglia, afidi e candidosi queste cure da fare in estate
La stagione calda è quella che vede i maggiori attacchi fungini per via dell’umidità. Pesco e albicocco potrebbero essere distrutti da questi attacchi e subire danni incalcolabili. Uno strumento che ci permette di difendere i tronchi dai parassiti come cocciniglie e psille ma anche affidi o da malattie come candidosi e ticchiolatura è la calce idratata.
È un prodotto che protegge i tronchi e aumenta il pH del terreno. Viene anche utilizzato per la preparazione delle protezioni minerali come la poltiglia bordolese. La calce bianca viene spalmata sul tronco per tenere lontani i parassiti, creando una patina riflettente mantiene, inoltre, la temperatura costante quando i gradi salgono terribilmente.
Ci accorgiamo che un tronco si sta ammalando quando comincia a perdere la corteccia. Nel pesco i tralci si attorcigliano. Negli albicocchi compaiono macchie rosse nelle foglie bucate. In tutti gli alberi potrebbe comparire una lanugine bianca. In questi casi, potare e utilizzare trattamenti rameici è il rimedio più efficace.
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