Anche se le temperature e il meteo sembrano essere ancora ballerini, sono molti quelli che hanno iniziato ad alleggerire il corredo. Il tempo di metter via il piumone, insomma, è arrivato quasi per tutti, freddolosi incalliti a parte.
Tuttavia, è sempre un problema decidere dove e come riporlo. Sì, perché oltre a essere piuttosto ingombrante, il piumone tende a raccogliere polvere e tanto altro. Non di rado, infatti, soprattutto se li conserviamo in soffitta o ambienti simili, capita che si insinuino umidità o peggio ancora dei parassiti.
Nonostante l’involucro, questi due grossi nemici dei tessuti (e non solo), possono davvero rovinare il nostro amato piumone. Se vogliamo ritrovarlo nelle condizioni in cui lo lasciamo, soffice, pulito e pronto ad avvolgerci di nuovo, è opportuno avere delle accortezze.
Proteggiamo il piumone in ripostiglio da umidità e parassiti come, ad esempio, i temuti afidi, senza ricorrere a sostanze particolari o dall’odore insopportabile.
Come lavarli prima di metterli via
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Prima di scoprire quali sono questi rimedi naturali vediamo come lavarli. Sì, perché può trattarsi di un’operazione tutt’altro che semplice viste le dimensioni poco pratiche.
Se vogliamo fare tutto da soli, senza passare per la lavanderia e la lavatrice non è abbastanza grande, la soluzione esiste. Possiamo innanzitutto optare per il lavaggio a secco che possiamo fare anche in autonomia con risultati strepitosi.
Basterà mescolare ½ tazza di bicarbonato con 15 gocce di tea tree oil. Distribuiamo sulla superficie e strofiniamo con una spazzola, lasciando in posa per un’ora. Infine, rimuoviamo il tutto con l’aspirapolvere.
In alternativa, possiamo procedere a mano (avendo a disposizione una vasca da bagno o un ampio lavatoio).
Nel primo caso riempiamo la vasca con acqua tiepida e versiamo 3 cucchiai di bicarbonato, 1 di aceto bianco e 1 di sapone di Marsiglia. Dopo 30 minuti di ammollo facciamo scorrere via l’acqua sporca e risciacquiamo.
Proteggiamo il piumone in ripostiglio da umidità e afidi con questi due efficaci rimedi naturali
Ora che il nostro piumone è pulito e profumato possiamo procedere con la sua sistemazione. Se lo abbiamo ancora, possiamo riporlo nella confezione d’acquisto o, eventualmente, acquistare apposite buste o scatoloni per biancheria.
A questo punto entrano in scena quelli che sono due sensazionali alleati del fresco e del pulito. Stiamo parlando del sale e dell’alloro. Il primo ci aiuterà a evitare la formazione dell’umidità tra le fibre, semplicemente aggiungendone una piccola quantità all’interno del contenitore.
Le foglie di alloro, invece, oltre a regalare un ottimo profumo al nostro piumone, risulteranno piuttosto sgradite ad afidi e altri insetti della polvere. Ne basteranno 5 o 6 ben distribuite.
Ecco che, al momento di ritirarlo fuori, non avremo brutte sorprese e non dovremo di nuovo affannarci sulla pulizia.
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