Proteggere il cervello e mantenerlo attivo grazie a 7 cibi alleati

cervello

“Cogito ergo sum”, penso quindi sono. Parole di Renè Descartes, italianizzato in Cartesio, famoso per i teoremi delle assi cartesiane, ma come ogni dotto del Rinascimento, genio a tutto tondo. La mente è la base dell’attività lavorativa, ma è anche il primo campanello d’allarme dei sintomi del malessere. Un cervello trascurato porta a danni irreparabili. Il cervello si alimenta con la cultura, con il lavoro, con le attività fisiche e motorie, ma occorre anche proteggere il cervello e mantenerlo attivo grazie a 7 cibi alleati.

L’acqua nella sua semplicità è fondamentale per il nostro equilibrio fisiologico. Siamo fatti di acqua, siamo nati nell’acqua e di acqua viviamo. Due atomi soli la compongono: ossigeno e idrogeno, indispensabili per ogni forma di vita. L’80 % del cervello è composto di acqua. Per quale motivo l’acqua, al di là delle sue proprietà influisce sul benessere mentale, oltre a ossigenare il cervello nel sangue. Assumere anche solo un bicchiere prima di dormire non solo fa dimagrire, ma concilia il riposo.

E riposare per la mente è basilare.

Broccolo e cavoli: migliorano la memoria e la capacità di concentrazione grazie alle vitamine in essi contenute. Proteggono dall’insorgere dell’Alzheimer e dalla demenza senile.

Cioccolato fondente: le foglie di cacao limitano l’insorgenza di malattie degenerative del cervello. Assumere cioccolata fondente sviluppa le difese che contrastano i radicali liberi.

Avocado: questo particolare frutto tropicale vanta gli stessi principi nutritivi del nostro olio extra vergine di oliva. È ricco di grassi monoinsaturi, magnesio e potassio che mantengono il cervello attivo e ben allenato.

Mandorle e noci portano in dote Omega 3 e Vitamina E, essenziali nella prevenzione della demenza senile. Mangiare noci rafforza le onde cerebrali e protegge le cellule cerebrali. Sostiene l’apprendimento, la memoria e la capacità di analisi. Soprattutto nelle pazienti donne ha dimostrato di saper tenere lontana la depressione.

Spinaci: non aiutano solo a diventare forti grazie al ferro, come sosteneva il marinaio Popeye. Ricchi infatti di Vitamina K, E e betacarotene, fondamentali per rallentare il declino del processo cognitivo. Simili agli spinaci per caratteristiche benefiche l’insalata e la cicoria.

Le uova potrebbero essere definite le principesse nel proteggere il cervello e mantenerlo attivo grazie a 7 cibi alleati. Sono probabilmente sul podio, grazie alla quantità di Vitamina B che apportano. Stando a recenti studi, alcune forme di depressione sono proprio riconducibili alla mancanza di Vitamina B. Vitamina, che, va ricordato, aiuta a essere attivi e allontana stanchezza e stress.

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