Non è facile tenere la casa curata e altrettanto profumata. Capita sovente che i cattivi odori si diffondano per le stanze, senza che nemmeno sappiamo da dove provengano. A volte è colpa di quello che cuciniamo, vedi le ricette della nonna che tanto ci piace sperimentare. Altre di quello che riponiamo in frigorifero.
Proprio quest’ultimo potrebbe rivelarsi la fonte del tanfo che entra nelle narici. E basterà aprire lo sportello per accorgersene. I formaggi stagionati, le cipolle e il pesce conservato potrebbero essere tra i responsabili. In altri casi, dietro al problema si potrebbe nascondere una cattiva pulizia. Oltre a una regolare manutenzione, per disfarci del tanfo insistente potremmo profumare il frigo in un attimo grazie a un rimedio naturale eccezionale.
Come pulire il frigo nel modo migliore
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La pulizia del frigo andrebbe svolta settimanalmente. Per effettuarla dovremo innanzitutto tirare fuori gli alimenti, che metteremo in apposite buste per surgelati. Dopo aver tolto la spina, passiamo all’interno un panno imbevuto di qualche goccia di detersivo per piatti. Per finire risciacquiamo con attenzione, evitando di bagnare la vaschetta di evaporazione, e asciughiamo con uno straccio pulito.
Al termine del procedimento, accertiamoci che non vi sia più alcuna macchia o residuo di cibo. Per evitare che l’olezzo si diffonda nuovamente, riponiamo gli alimenti dall’odore forte in contenitori sigillati. Puliamo bene anche il foro di scarico situato nella parte inferiore, che potrebbe puzzare per via dell’intasamento. Basterà passare con accortezza un bastoncino di cotone, almeno una volta ogni sette giorni.
Ecco come profumare il frigo in un attimo con un ingrediente della dispensa
I trucchi di casa ci salvano in varie situazioni (famosa è la porta che striscia per terra), e anche oggi non deluderanno le attese. Se è vero che vi sono cibi che emanano puzza, ne esisterebbero altri che prevengono gli odori molesti. Uno di questi sono i fiocchi d’avena, che molti consumano regolarmente a colazione. Per utilizzarli dovremo semplicemente disporne un po’ in una ciotolina, quindi sistemarli su uno dei ripiani del frigo. In poco tempo dovrebbero assorbire ogni odore presente, rendendo l’aria di nuovo respirabile.
Una ricetta per mangiare i fiocchi d’avena
Se non possiamo fare a meno di divorarli, potremmo inserire i fiocchi d’avena in qualche preparazione gustosa. Per esempio, nei biscotti integrali fatti in casa. Si realizzano mescolando in una ciotola 50 g di mandorle tritate con 80 g di zucchero di canna e 150 g di fiocchi. A questi si aggiungono una bustina di lievito e un cucchiaino di vaniglia in polvere. Mentre amalgamiamo bene il tutto, versiamo gradualmente 120 ml di acqua e 60 ml di olio d’oliva.
Prepariamo un panetto a mano lavorando l’impasto e lo sistemiamo per 30 minuti in frigo. Scaduto il tempo, lo riprendiamo e ne ricaviamo le forme dei nostri biscotti. Infine preriscaldiamo il forno a 180 gradi e vi cuociamo i dolci disposti su una teglia per circa 15 minuti. Per renderli ancora più golosi, potremmo unire all’impasto precedente qualche goccia di cioccolato fondente.