Più volte abbiamo scritto che Buzzi Unicem è uno dei migliori titoli di Piazza Affari. Nel suo complesso, infatti, considerando il dividendo, la sottovalutazione, la situazione finanziaria e gli utili passati e futuri, il titolo si classifica al secondo posto di questa speciale classifica che vede sempre Azimut Holding svettare al primo posto.
Buzzi Unicem è un gruppo italiano leader nel settore del calcestruzzo che, grazie anche ai vari Bonus per la casa, vede il suo fatturato in crescita. Per chi fosse interessato, c’è un interessante metodo per rendere bella la propria casa con le ghiande.
La valutazione attraverso i multipli di mercato
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Qualunque sia il multiplo di mercato considerato le azioni Buzzi Unicem risultano essere sempre sottovalutate. Ad esempio, in termini dei multipli degli utili, rapporto prezzo/utili, il titolo è a sconto di oltre il 40% rispetto alla media dei suoi competitors. Lo stesso livello di sottovalutazione, poi, è anche confermato dal Price to Book ratio e dal rapporto prezzo su fatturato relativamente basso rispetto ad altre società del settore.
Il 40% di sottovalutazione è confermato anche dal fair value calcolato con il metodo del discounted cash flow.
Particolarmente interessante è anche l’indice di liquidità, che risulta essere superiore a 2. Se a questo dato, poi, si aggiunge che il rapporto tra debito e capitalizzazione è pari a circa il 25%, ne consegue che la situazione finanziaria di Buzzi Unicem è molto buona.
Secondo gli analisti il prezzo obiettivo medio esprime una sottovalutazione del 30% circa. Tuttavia, va notato che le raccomandazioni degli analisti presentano un’ampia dispersione dei prezzi obiettivi medi presentati.
Probabile rialzo a due cifre per uno dei migliori titoli italiani: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Buzzi Unicem (MIL:BUZ) ha chiuso la seduta del 25 ottobre a quota 16,34 euro, in rialzo dello 0,43% rispetto alla seduta precedente.
Sono già sei sedute consecutive che le quotazioni stanno combattendo con il supporto in area 16 euro (I obiettivo di prezzo). La tenuta di questo livello potrebbe anticipare un probabile rialzo a due cifre. La massima estensione rialzista, infatti, si potrebbe collocare in area 18,87 euro (III obiettivo di prezzo).
La mancata tenuta del supporto, invece, potrebbe anticipare un ritorno in area 14 euro.