Si naviga a vista. Quello dei prezzi di benzina e diesel è uno dei fattori che ha contribuito a portare ad alti livelli l’inflazione. Soprattutto in un Paese come l’Italia che ha la maggior parte del movimento di merci su strada. Questo significa che i trasporti costano di più e i prezzi dei prodotti finiscono per lievitare.
Prezzi benzina e diesel arriva una buona notizia ma occhio al 21 agosto
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Quello dei costi del carburante diventa, tra l’altro, un problema che grava a più livelli su un bilancio familiare. A partire dalla sua azione diretta nella voce “uscite”. Chiunque abbia una macchina e si muova anche solo per cinque-dieci chilometri al giorno si è accorto di quanto gli esborsi mensili siano aumentati.
La buona notizia è che, al momento, il trend sembra essersi invertito. I prezzi di diesel e benzina, che rappresentano la maggiore quota di carburante per i mezzi degli italiani, sembrano essere in discesa.
In vigore il taglio delle accise
Tuttavia, non bisogna dimenticare che al momento sul singolo litro di carburante si beneficia del cosiddetto taglio delle accise. Si tratta di uno sconto di circa trenta centesimi, per effetto di un abbattimento delle tasse.
Il cumulo dello sconto è composto da due segmenti. Ci sono, infatti, 25 centesimi di taglio, a cui bisogna aggiungere il 22% di IVA. Di fatto gli automobilisti fanno rifornimento pagando 30,5 centesimi in meno rispetto a ciò che pagherebbero senza l’intervento emergenziale disposto dal Governo.
Si attende di capire cosa accadrà dopo il 21 agosto
Questa misura è già stata prorogata più volte. Anche perché l’esecutivo ha sempre manifestato grande sensibilità ad un problema che grava sul Paese. L’ultima scadenza è attualmente quella del 21 agosto, oltre la quale si attende di capire quale sarà la scelta del Governo.
Per quanto abbassati, i livelli di diesel e benzina continuano ad essere alti. Sarebbero alle stelle, qualora si dovesse immaginare di doverli pagare oltre 30 centesimi in più. Quindi, seppur con i prezzi di benzina e diesel in calo in Italia, è ipotizzabile che possa esserci un nuovo intervento. E in base a quanto emerge il Governo ci sta già lavorando. L’ipotesi è che possa essere esteso l’attuale taglio delle accise fino ad ottobre. Si attendono i provvedimenti.
La sfida di molti automobilisti
Dunque sul tema prezzi benzina e diesel, arriva una buona notizia ed è il calo dei prezzi, così come lo è la possibile proroga degli interventi governativi.
Tuttavia, bisognerà continuare ad osservare la situazione con attenzione. È ormai chiaro come, per molti automobilisti, la soluzione migliore resti quella di provare a risparmiare benzina. Non a caso negli ultimi mesi c’è stata grande attenzione verso tutti quegli accorgimenti che consentono di consumare meno carburante. Anche perché, a volte, basta anche evitare di commettere alcuni errori ingenui.
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