Il 30 ottobre, quando è scaduto il nostro setup annuale nero, come accade da circa venti anni con una regolarità vicina al 90% circa, è stato intercettato un minimo di periodo e da quel livello è partita una forte ondata di acquisti. Dove arriverà questo movimento? Fino al setup rosso annuale del 30 novembre? Cosa attendere da ora in poi? Ecco le nostre previsioni settimanali per Wall Street.
I listini americani sono a ridosso dei massimi annuali
Indice dei contenuti
La chiusura della seduta di contrattazione del giorno 24 novembre è stata ai seguenti prezzi sui listini analizzati:
Dow Jones
35.390,15
Nasdaq C.
14.250,86
S&P500
4.559,34.
Sono questi giorni davvero importanti per le sorti dell’azionario americano fino alla fine dell’anno.
Riepiloghiamo la nostra mappa dei prezzi.
In base ai nostri algoritmi, verrà ristabilita la tendenza rialzista di medio lungo termine se le chiusure del mese di novembre saranno superiori ai seguenti livelli:
Dow Jones
34.148
Nasdaq C.
13.715
S&P500
4.396.
Inoltre, il trend di breve termine rimarrà rialzista se la chiusura della seduta del giorno 1 dicembre sarà superiore ai seguenti supporti:
Dow Jones
34.907
Nasdaq C.
14.134
S&P500
4.510.
L’ultima settimana di contrattazione, ha visto il range sia giornaliero che della stessa settimana contrarsi rispetto alla media mensile. Questo potrebbbe significare che si è giunti a un punto nodale: da questi livelli il rialzo continuerà con forza oppure si assisterà a un ripiegamento?
Quali sono le probabilità?
I nostri algoritmi definiscono il seguente scenario:
fra lunedì e martedì si potrebbe assistere a un ritracciamento per poi lasciare il passo a un nuovo rialzo.
Previsioni settimanali per Wall Street: cosa accadrà ora?
Il quadro grafico di fondo rimane al rialzo anche se alcune incertezze ci vengono dalla contrazione del range dei prezzi a cui si è assistito. Riteniamo che fra oggi e domani si avrà più chiarezza. Rimarchiamo che a parer nostro la data più importante da ora alla fine dell’anno sarà il 30 novembre, da come si arriverà ad essa verranno dispiegati effetti per diverse settimane, almeno fino al 6 gennaio.
Lettura consigliata