Farsi prendere dalla pigrizia a volte può costare caro! Occhio allora alle multe che potrebbero arrivare soprattutto in estate.
Con l’avvicinarsi della bella stagione e l’aumentare delle temperature, anche le nostre abitudini cominciano a modificarsi. Si ha più voglia di stare all’aria aperta, di uscire, di organizzare grigliate con gli amici, di rimettere a posto il giardino o i terrazzi. Tuttavia, oltre alle cose belle, arrivano anche delle seccature da dover fare inevitabilmente se non si vogliono rischiare multe salate. Ad esempio pagherà 430 euro di multa il conducente del veicolo che entro il 15 maggio non avrà effettuato l’obbligatorio cambio di gomme. Questo è necessario per garantire la sicurezza durante la marcia non pregiudicare le prestazioni della propria auto. Ovviamente fanno eccezione a tale obbligo gli automobilisti che hanno le ruote quattro stagioni. Pertanto se stiamo pensando ad una gita fuori porta, accertiamoci di avere effettuato tale adempimento. Con l’arrivo della bella stagione, oltre al classico cambio di gomme, molti automobilisti sono soliti adottare un comportamento passibile di multa.
Attenzione!
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Talvolta a causa della fretta o semplicemente della pigrizia possiamo rischiare multe pesanti. Mentre a volte inconsapevolmente abbiamo comportamenti sbagliati puniti dal Codice della Strada con multe anche salate. Con l’aumentare delle temperature, l’aria condizionata in auto diventa la nostra compagna di viaggio. Presto fioccheranno multe di oltre 400 euro per gli automobilisti che soffrono troppo il caldo! Può capitare, soprattutto se dobbiamo fare un acquisto o una commissione, di lasciare l’auto col motore accesso per far funzionare l’aria condizionata. Oppure può capitare di aspettare in sosta a motore acceso l’arrivo di un alto passeggero. In questi casi, in particolare quando all’esterno il sole è rovente, spegnere l’aria condizionata e attendere in auto può essere una vera e propria tortura. Tuttavia, il nostro Codice della Strada punisce chiunque durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento tenga il motore acceso.
Presto fioccheranno multe di oltre 400 euro per gli automobilisti che soffrono troppo il caldo! Sembra uno scherzo ma non lo è. Ecco cosa dice il nostro legislatore
A punire tale comportamento è l’art. 157 del Codice della Strada, comma 7-bis in quanto la ratio del divieto è limitare le emissioni di CO2. Dalla violazione del predetto divieto, ne consegue una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 223 euro a 444 euro. Tuttavia è necessario soffermarsi sul termine sosta, col quale s’intende una fermata di lunga durata con la possibilità per il conducente di allontanarsi dall’auto. Mentre se fermiamo momentaneamente l’auto per far scendere un passeggero o se siamo fermi nel traffico non saremo certamente passibili di multa. Ma se dobbiamo lasciare l’auto per fare delle commissioni, sarà meglio cercare un parcheggio, magari all’ombra, per non rischiare di sborsare oltre 400 euro di multa.