Preferito da Maya e Aztechi questo meraviglioso fiore che con le sue 42 specie può diventare il re o la regina del nostro balcone e del giardino fino all’inverno prossimo

fiori

Immaginiamo di avere una macchina del tempo con la possibilità di scegliere il nostro periodo della storia in cui tornare. Qualcuno sceglierebbe Roma o Atene. Il Rinascimento o la vita nei castelli. E ancora magari i dinosauri e i mammuth. Ma qualcuno, affascinato dalle civiltà misteriose, potrebbe voler tornare a rivedere Incas, Maya e Aztechi. Capire come facevano a costruire quegli edifici meravigliosi, ma anche i loro riti sacrificali, famosi nella storia. Ma anche le loro cerimonie si dice fossero superbe: matrimoni e feste, sempre piene di fiori e colori, profumi e decori. Proprio dalle Americhe viene il fiore che andiamo a scoprire oggi, in tutta la sua bellezza. Chissà come saranno state le feste di allora con tutti questi fiori. Preferito da Maya e Aztechi questo meraviglioso fiore che in tante culture simboleggia l’affetto e l’amore per delle persone speciali della nostra vita.

Piccolo e grande ma sempre magnifico

La Dalia è un fiore che ha sempre affascinato non solo le donne, ma anche gli uomini appassionati di verde. Come dicevamo, ne esistono addirittura 42 specie, grandi e piccole, ma con la medesima incantevole bellezza. Talmente radicato nella sua terra d’origine questo fiore, che viene addirittura mangiato, nonostante il gusto amaro. La Dalia ama il sole come pochi fiori e, con la sua grazia aristocratica, preferisce un suolo morbido e confortevole, possibilmente ricco di minerali e nutrienti. È proprio questo il momento per interrare i suoi bulbi, stando attenti a distanziarli di una ventina di centimetri l’uno dall’altro.

Preferito da Maya e Aztechi questo meraviglioso fiore che con le sue 42 specie può diventare il re o la regina del nostro balcone e del giardino fino all’inverno prossimo

La Dalia è una pianta perenne dalla fioritura che si prolunga fino ai primi freddi. Ama il sole, ma anche l’acqua, tanto di richiederne quotidianamente. Soprattutto d’estate, quando il caldo e l’afa si fanno sentire e il momento migliore per innaffiarle è di primo mattino, prima che l’acqua evapori per il caldo. Un piccolo trucchetto per mantenere in salute questo meraviglioso fiore è nutrirlo anche con il nitrato. Sostanza che migliora la qualità e il colore delle foglie, rendendole brillantissime e vivaci. Ma il nitrato di calcio è utilissimo anche ai fiori, che diventano più longevi e robusti.

Approfondimento

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