L’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica dei prodotti alimentari che hanno subito i maggiori rincari durante il mese di aprile. I dati ISTAT hanno registrato aumenti di prezzo dovuti all’inflazione, che hanno portato a 502 euro in più all’anno la spesa alimentare di una famiglia media. Il record spetta all’olio diverso da quello d’oliva, che ha registrato un aumento del 63% causato in parte dalle restrizioni all’importazione dell’olio di girasole.
Ben altri record stanno nel frattempo incamerando i produttori italiani di olio extravergine d’oliva, protagonisti in Italia e all’estero con la loro qualità, la storia e il lavoro certosino. L’olio extravergine è un prodotto in cui l’Italia eccelle, la tradizione continua a crescere nel territorio e i benefici sono riconosciuti ovunque. Povero di grassi, ottimo per intestino e colesterolo, l’olio EVO rappresenta un elemento fondamentale della dieta mediterranea. Un alimento di cui non si può fare a meno.
Eccellenza italiana
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La guida Flos Olei assegna ogni anno i premi alle migliori produzioni mondiali di olio extravergine d’oliva. I produttori italiani sono sempre protagonisti e portano alla ribalta numerosi prodotti di altissima qualità. A dimostrazione di come tradizione e industria siano più che mai vive in questo settore. Nel 2022, su 20 premi ben14 sono andati all’Italia e fra questi il titolo di Azienda dell’Anno è andato all’olio pugliese Intini.
Il premio ha un grande valore, perché oltre alla qualità viene premiata la sostenibilità. Oltre al cuore del prodotto, quindi, è premiata la coscienza nei confronti dell’ambiente che i protagonisti di questo comparto dimostrano di avere con il loro lavoro. La guida Flos Olei seleziona le 500 migliori aziende del Pianeta, provenienti da 55 Paesi diversi. L’olio extravergine Intini, prodotto ad Alberobello, spicca sia per gusto che per salute, ricco di vitamina E e di antiossidanti, è stato inserito da Forbes Italia tra le 100 eccellenze della penisola.
Povero di grassi, ottimo per intestino e colesterolo, l’olio extravergine italiano spicca nel Mondo grazie alle migliori produzioni premiate anche nel 2022
A dimostrare l’importanza che l’olio extravergine ha nel nostro Paese, c’è il premio nazionale Ercole Olivario. Si tratta di un concorso di primissimo livello che vanta 30 edizioni. È organizzato dall’Unione italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, con la partecipazione del Ministero e del Consorzio Olivicolo Italiano. Nel mese di marzo sono state premiate le 12 etichette di oli, certificati e non, migliori d’Italia. Due primi posti e altri due podi sono andati a prodotti provenienti dalla Sardegna.
L’azienda Laura Moretti di Ittiri, al suo debutto, ha dominato la categoria dei fruttati leggeri con Lelais. L’azienda che si trova in provincia di Sassari ha prodotto un olio ottenuto da un’unica varietà di olive che ha stupito per i toni armonici e per i suoi sentori delicati. Il Concorso ha come scopo quello di premiare la qualità nel territorio e di promuovere le realtà in grado di competere a livello europeo.
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