Sei curioso di sapere se fra i tuoi avi c’era un duca, un conte o addirittura un principe? Hai trovato in soffitta degli stemmi araldici su vecchi documenti e sei curioso di sapere se nelle vene ti scorre sangue blu? Ebbene vediamo in cosa consiste la ricerca araldica e quanto costa.
L’Italia è sempre stata terra di nobili e signorotti grazie alla frammentazione territoriale durata fino all’unità d’Italia. In realtà molti di noi potrebbero avere nel proprio albero genealogico antenati esponenti della nobiltà. Attenzione però a non confondere la ricerca araldica con quella genealogica. Scopriamo le differenze e il prezzo di entrambi gli iter dei servizi di ricerca.
Potresti avere origini nobili, essere un conte od un duca senza saperlo: ecco come scoprirlo
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Per araldica in senso stretto si intende lo studio degli stemmi e delle figure che lo compongono. Ad esempio le api in araldica indicano l’operosità e sono famose quelle dello stemma dei Barberini. La ricerca araldica in senso ampio, invece, è una ricerca che studia le origini di un cognome, la sua storia. Cosa ben di diversa la genealogia che si focalizza sulla storia di una famiglia ma questo lo vedremo fra poco. Questo tipo di ricerca si svolge sui libri e documenti storici andando a scovare notizie utili sulla storia di un cognome. Ci sono ad esempio già dei database con alcuni cognomi collegati a stemmi o blasoni.
Online si trovano alcuni siti dove basta inserire il proprio cognome nello spazio della ricerca e in tempo reale si può sapere se il proprio cognome appartiene a qualche nobile casato e visualizzare il relativo stemma. Purtroppo però questo tipo di ricerca è approssimativo perché ci dice solo che in passato una famiglia con il nostro stesso cognome aveva sangue blu. Purtroppo non potremo sapere se quello stemma sia della nostra famiglia. Affidandosi a studi o associazioni specializzati in ricerche araldiche si può avere qualche servizio in più come la descrizione dello stemma e il significato oppure la stampa su pergamena. Solitamente il prezzo è poco al di sotto dei 400 €.
Vuoi sapere se fra i tuoi antenati si cela un principe od un conte?
Se vogliamo veramente scoprire se abbiamo nobili origini allora occorre una ricerca genealogica. In questo caso bisogna leggere antiche documentazioni anagrafiche come certificati di nascita, matrimonio o morte degli antenati procedendo a ritroso. Non è una ricerca semplice perché spesso si tratta di fonti non digitalizzate, sparse in diverse parti d’Italia e soprattutto talvolta scritte in latino. Gli studi che offrono questo servizio però nella maggior parte dei casi forniscono tutta la documentazione per poter essere iscritti nell’Annuario della Nobiltà Italiana, un repertorio periodico con tutte le famiglie nobili italiane, esistenti o estinte.
Quanto costa una ricerca genealogica?
I prezzi variano molto soprattutto in base a quanto indietro nel tempo occorra andare. Ad esempio se già nel 1800 si trovano dei riscontri di casate nobili, la ricerca costerà meno rispetto ad un’indagine che porta sino al Rinascimento. Si parte solitamente da una base di 1.500 € sino ad arrivare anche ai 4.000 €.
Potresti avere origini nobili, essere un conte od un duca senza saperlo ma ovviamente la ricerca dell’albero genealogico non è semplice e comporta anche tempo e costi per le trasferte.
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