Tra le stagioni dell’anno più attese c’è l’estate. Basta nominarla e subito ci immaginiamo distesi su spiagge dorate o mentre nuotiamo in acque cristalline. Potremmo trovare ristoro anche in masserie con piscine oppure in montagna facendo camminate nel verde. I giorni di vacanza potrebbero servire per stare più tempo con i propri familiari godendo insieme delle bellezze della nostra Italia. Ci sono tanti luoghi da visitare e borghi ricchi di storia e di castelli che incanteranno grandi e piccoli.
Con l’estate, però, arrivano fastidi di vario genere. Bisognerebbe trattare la pelle in modo opportuno già in primavera e poi nei mesi più caldi, al mare o in montagna, per evitare scottature.
Un altro rischio dovuto al caldo è quello legato all’idratazione. Se introduciamo pochi liquidi ma sudiamo troppo potremmo soffrirne a vari livelli. Di solito si pensa, quindi, a spalmare creme solari protettive per la pelle e a bere un po’ di più. Sono da proteggere in particolare d’estate anche i nostri occhi.
Rischi che gli occhi corrono in estate
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In estate la cura prestata ai nostri occhi potrebbe prevenire alcuni disturbi di varia gravità come:
- danni alla retina;
- congiuntiviti;
- cheratosi;
- cataratta.
Il riverbero della luce al mare e anche in montagna, il vento, la sabbia, il cloro delle piscine, lo sforzo nel leggere libri o riviste e anche il cellulare sdraiati sulla sdraio potrebbero compromettere la salute degli occhi. In questi casi, per proteggerli soprattutto in estate, sarebbe opportuno indossare occhiali da sole certificati, anche graduati, se sono presenti difetti visivi. Meglio se leggermente arcuati in modo da proteggere anche le zone laterali degli occhi. Pure un cappellino sarebbe utile. In piscina protremmo adottare l’uso degli occhialini. Per il resto, cerchiamo di mollare lo smartphone evitando sforzi inutili e godiamoci un po’ di relax.
Potremmo proteggere gli occhi dal sole e contrastare anche le mosche volanti grazie a questi semplici accorgimenti
La disidratazione, pericolosa soprattutto quando fa caldo, potrebbe essere un’altra causa dei disturbi all’occhio. Pensiamo alle miodesopsie. Queste si manifesterebbero in pratica con piccoli filamenti che potrebbero comparire nella visuale guardando un fondo chiaro o il pc. Le miodesopsie potrebbero comparire se all’interno dell’occhio il corpo vitreo è disidratato e c’è un addensarsi di fibrille. La sua composizione, infatti, comprende acqua, fibre, zuccheri, collagene, acido ialuronico e altri piccolissimi elementi. Oltre a una visita oculistica, bere la giusta quantità di acqua ma anche assumere frutta potrebbero aiutare.
Se le miodesopsie, dette anche mosche volanti, compaiono in massa e improvvisamente insieme a lampi di luce potrebbero essere un sintomo legato al distacco della retina. In ogni caso, sarebbe sempre utile parlarne con il proprio medico.
In conclusione, potremmo proteggere gli occhi dal sole con piccoli accorgimenti alla portata di tutti in modo da cercare di prevenire danni gravi.
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