L’ictus sarebbe una malattia che colpirebbe il cervello qualora, a causa di un’occlusione di una delle arterie, non ricevesse più ossigeno e sangue. Qualora, invece, l’organo venisse invaso dal sangue, a seguito di una rottura, si parlerebbe di ictus emorragico.
In questa sede tratteremo dell’ictus cerebrale, in cui le cellule morirebbero come conseguenza della chiusura delle arterie. In effetti, costituirebbe il più diffuso tipo di ictus, in quanto sarebbe più probabile che un’arteria venisse occlusa, attraverso dei coaguli di sangue che, solitamente, partirebbero dal cuore.
Una delle cause sarebbe l’ipertensione, ossia la pressione sanguigna eccessivamente elevata. Ma un’altra causa potrebbe essere l’ipercolesterolemia, soprattutto quando il valore del colesterolo cattivo fosse superiore a quello buono.
Questo, infatti, andrebbe a depositarsi nelle arterie, causandone l’occlusione. Tuttavia, vi sarebbero dei casi in cui il rischio di ictus potrebbe essere elevato, a causa della genetica. I soggetti predisposti all’ictus potrebbero essere coloro che abbiano almeno un caso di familiarità alle spalle.
Proprio per questi soggetti, fortunatamente, la scienza avrebbe delle buone notizie. Potremmo prevenire l’ictus prestando attenzione ad una serie di valori del sangue e di fattori. Con uno stile di vita sano la probabilità di insorgenza dell’ictus si ridurrebbe.
Lo stile di vita
Indice dei contenuti
La Fondazione Veronesi riporta uno studio secondo il quale anche chi fosse predisposto geneticamente potrebbe prevenire l’arrivo dell’ictus cerebrale, cambiando stile di vita e tenendo sotto controllo alcuni valori.
In primis la pressione arteriosa e, in secondo luogo, l’indice di massa corporea. Ipertensione e obesità sarebbero, infatti, alcuni fattori di rischio. Inoltre, non dobbiamo dimenticare che anche il fumo di sigaretta costituirebbe un altro fattore.
Per quanto riguarda, invece, i valori del sangue, dobbiamo prestare attenzione a quelli del colesterolo e della glicemia. Sembrerebbe che l’inositolo riduca i livelli di colesterolo e trigliceridi, migliorando addirittura la memoria. Quando si parla di stile di vita sano si intende, inoltre, l’integrazione dell’attività fisica ad un’alimentazione bilanciata e variegata.
Potremmo prevenire l’ictus prestando attenzione a questi valori sanguigni
In sostanza, chi fosse predisposto per genetica, attuando questi sani comportamenti, potrebbe ridurre la probabilità di insorgenza della malattia. Se conosciamo un familiare con una storia di ictus alle spalle, rechiamoci dal medico, il quale dirà quali esami fare e come comportarci.
Innanzitutto, focalizziamo l’attenzione sul fatto che l’alimentazione sarebbe importante sia per abbassare il colesterolo che la pressione. Evitando di consumare sale e cibi ricchi di grassi e zuccheri, potremmo beneficiarne.
Tuttavia quest’articolo è solo a titolo informativo. Pertanto, rechiamoci del medico di fiducia per saperne di più circa la malattia e quale dieta seguire.
Lettura consigliata
La pelle secca e squamata potrebbe essere sintomo di un cancro alla pelle