Se c’è un alimento che non manca sulla tavola di una famiglia italiana, è il formaggio. Unico e inimitabile, il formaggio conferisce ai nostri piatti quel sapore in più, che li rende davvero speciali. Basti pensare alla parmigiana di melenzane, per esempio, che senza quel tocco non avrebbe lo stesso gusto.
Il formaggio è ricco di calcio, il minerale indispensabile alla salute delle ossa. Ecco perché si dice che, assumendo un determinato quantitativo di calcio, si potrebbe prevenire l’osteoporosi. Purtroppo, l’osteoporosi è una seria condizione fisica che riguarda proprio le ossa.
Nel lungo termine e soprattutto in vecchiaia, le ossa si indeboliscono e la conseguenza potrebbe essere una frattura dovuta anche a traumi di lieve entità. Integrando il calcio, questa probabilità dovrebbe diminuire. Anche la vitamina D è altrettanto fondamentale per una serie di fattori, tra i quali proprio il rafforzamento del tessuto osseo.
Come abbiamo anticipato, l’alimento che contiene più calcio è il formaggio che deriva dal latte. Ovviamente, anche assumendo il latte stesso, potremmo fare il pieno di calcio per prevenire l’osteoporosi. Ma, come abbiamo sempre detto, bisogna fare attenzione alla quantità.
Sia per il latte che per il formaggio non dovremmo superare una certa soglia. Per esempio, è preferibile bere circa 125 ml di latte al giorno oppure consumare pochi grammi di formaggio. Inoltre, è consigliabile consumare i formaggi freschi piuttosto che quelli stagionati, non solo in termini di colesterolo ma anche di sale, che è responsabile dell’aumento della pressione arteriosa.
La tabella CREA
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È possibile mangiare formaggi senza incorrere nel rischio di aumentare il colesterolo? Questa è una delle domande che ci poniamo spesso. Il Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria suggerisce che l’alimento con il più alto contenuto di calcio è il latte vaccino in polvere e scremato con 1.323 mg/100gr, seguito dal formaggio, orgoglio italiano nel Mondo, Grana Padano D.O.P. con 1.165 mg/100gr, mentre al terzo posto troviamo il Pecorino siciliano con 1.162 mg/100gr.
Potremmo fare il pieno di calcio per prevenire l’osteoporosi e potremmo relogare il colesterolo con questi formaggi deliziosi che tutti ci invidiano
Ovviamente, come suggeriscono i nutrizionisti, non dobbiamo eccedere con la quantità, soprattutto per mantenere stabile il colesterolo. Ma tra questi citati, il Consorzio Educazione Nutrizionale Grana Padano suggerisce che il Grana Padano D.O.P. sia a basso contenuto di colesterolo. Infatti ne contiene 49 mg su una porzione da 50 gr, e la sua assunzione moderata non inciderebbe ad aumentare quello cattivo.
Anche il latte vaccino sarebbe un’ottima fonte di calcio, come abbiamo visto. Inoltre, quello scremato sarebbe indicato per il mantenimento del colesterolo HDL, che infatti contiene solo 28 mg di colesterolo per una tazza da 125 ml.
Il pecorino siciliano, invece, contiene 45 mg di colesterolo sempre su una porzione da 50 gr. Ciò significa che seguendo un piano alimentare sano ed equilibrato, in cui sia compreso anche il formaggio, dovremmo tenere a bada il colesterolo. Tuttavia, il parere del medico è indiscusso, pertanto si consiglia una sua valutazione.
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