Bei ricordi quando avevamo tutti 20 anni e alla sera riuscivamo a digerire anche i sassi. Riuscivamo a uscire a cena con gli amici e, magari tornare a mangiare usciti dalla discoteca. Quel panino con la porchetta o la salsiccia alle 3 del mattino in compagnia della comitiva. E, data l’età e un metabolismo da Formula 1, bastava una bibita gassata per digerire. Proviamo a farlo a 50 anni o poi e potremmo finire al Pronto Soccorso con tanto di lavanda gastrica. Eppure, tanti italiani, cultori della cucina, mangiano tardi la sera e magari anche in maniera copiosa e gustosa. Col pericolo però di non addormentarsi, andando alla ricerca di sistemi naturali al sonnifero per prender sonno. Ecco, perché vale la pena andare alla ricerca dei cibi più o meno digeribili.
Cosa bere per digerire più velocemente
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2 trucchi le nostre nonne usavano per digerire meglio, quando non c’erano tutti gli aiuti di oggi:
- acqua;
- tisane e decotti.
Ma, attenzione che non dovremmo bere troppa acqua ai pasti, pena i succhi gastrici che lavorerebbero molto meno. Bene anche una tisana rilassante e digestiva, magari con carciofo, biancospino e finocchio. Farebbero digerire meglio, avviando il metabolismo prima. Per un riposo che potrebbe essere più veloce e sereno.
Potremmo digerire meglio a cena, prestiamo attenzione a quali alimenti scegliere
Pensiamo sempre ai fritti e ai salumi, al cibo piccante ed elaborato, ma attenzione che a cena, soprattutto tardi, la scienza sconsiglierebbe anche:
- cibi e piatti troppo salati;
- carne troppo grassa e frattaglie;
- formaggi elaborati;
- piatti pronti e ricchi di conservanti.
Cosa mangiare a volontà
Se siamo appassionati di verdura, cotta e cruda, ecco ciò che potremmo mangiare quasi a volontà. La classica insalata, ma anche finocchio e spinaci. Attenzione, invece, possibilmente a non mischiare legumi e alimenti che favorirebbero i gas intestinali, come broccolo e cavolfiore. La scienza alimentare consiglierebbe anche piatti a base di cereali integrali, farro e orzo, zucchine e asparagi, quinoa. Potrebbero farci bene anche dei piatti di pesce leggero, cucinato sulla piastra o sulla griglia, con poco sale, preferendo spezie ed erbe. Come insegnerebbero anche le diete delle scuole dei nostri bambini, spazio a sogliola e spigola, merluzzo e nasello, cernia e orata. Potremmo digerire meglio a cena eliminando questi alimenti, ma spostandoci su ricette più leggere, ma comunque gustose.
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