Esiste una dieta da seguire per chi soffre di fegato grasso? Sicuramente bisognerebbe evitare o limitare alcuni alimenti. Fra i cibi che invece fanno bene al fegato compaiono le verdure di stagione a marzo. Ecco quali.
Come evitare la steatosi epatica
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Quando si bevono troppi alcolici, o si mangiano troppi grassi, i trigliceridi iniziano ad accumularsi nel fegato. Potrebbe allora insorgere una malattia nota come steatosi epatica, oppure fegato grasso. Ma c’è da preoccuparsi?
Inizialmente la steatosi non dà particolari sintomi o problemi. Tuttavia, col passare del tempo, potrebbe causare una grave infiammazione. La malattia rischia di degenerare fino all’insufficienza epatica o alla cirrosi.
Per fortuna esiste un modo per migliorare la situazione, come spiegano gli esperti della Fondazione Veronesi. Infatti potremmo depurare il fegato grasso naturalmente adottando dei cambiamenti nello stile di vita.
Bisogna dunque smettere con l’alcol e le sigarette e fare attività fisica per almeno 30 minuti al giorno. Fondamentale anche seguire una dieta adeguata, con pochi carboidrati raffinati e grassi. Via libera, invece, agli alimenti amici del fegato. Ma di quali cibi si tratta?
Potremmo depurare il fegato grasso naturalmente con le sfiziose verdure di stagione a marzo dalle proprietà detossificanti
Fra gli alimenti che si possono mangiare tranquillamente spicca il pesce: gli esperti consigliano di consumarlo almeno tre volte a settimana. Attenzione solo ai crostacei e ai molluschi, che contengono molti grassi.
Un’obiezione comprensibile è che non tutti possono permettersi di comprare il pesce fresco così spesso. Fortunatamente, un pesce economico che molti snobbano è fra quelli salutari per il fegato e il cuore.
Inoltre, chi soffre di fegato grasso può mangiare verdure in abbondanza. Vanno bene tutti gli ortaggi, crudi o cotti. Ma alcuni prodotti di stagione a marzo sono particolarmente adatti contro la steatosi.
Stiamo parlando innanzitutto delle erbette amare, che spuntano proprio verso la fine dell’inverno: catalogna, cicoria, puntarelle, ecc. Sono sfiziosissime sia crude che cotte, con un condimento leggero.
Inoltre fanno bene al fegato anche i carciofi, che tornano sui banchi del mercato fra marzo e aprile. Bisognerebbe però evitare di mangiarli fritti: chi non li ha mai provati al vapore o alla piastra non sa cosa si perde.
Tutte queste verdure di marzo fanno bene perché hanno delle proprietà detossificanti per il fegato, e inoltre svolgono un’azione tonica. Chi soffre di fegato grasso può dunque gustarle in porzioni generose.
Attenzione, però: la steatosi epatica non è l’unica malattia del fegato da prevenire. Occhio anche a un valore del sangue troppo basso che potrebbe mettere in pericolo il fegato.
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