Potremmo contrastare con successo il colesterolo piantando questa erba aromatica che con tutti i suoi antiossidanti sarebbe anche alleata delle ossa

piante aromatiche

Scorrendo la lista dei nutrienti della pianta aromatica che andiamo a vedere oggi, sembra di vedere un’intera enciclopedia. Una ricchezza impressionante di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti, tutti i raccolti in un unico prodotto che magari utilizziamo in cucina. Ignorando, però tutti i suoi benefici, a discapito del suo gusto piacevole che usiamo in moltissimi piatti. Potrebbe essere l’idea giusta della primavera-estate 2022 questa piantina, da tenere sul balcone o nell’orto di casa. Una pianta che addirittura secondo la tradizione popolare, riuscirebbe a tenere lontane anche le formiche. Che saranno anche simpatiche da vedere, ma alle volte invadono delle zone di casa, diventandone assolute padrone.

Una pianta per tutti i continenti

È probabilmente la pianta aromatica più coltivata nel Mondo assieme al rosmarino. Ci riferiamo all’origano, coltura tipicamente mediterranea, ma che avrebbe le sue origini sia in Africa che in Asia. Oggi, stando però alle statistiche internazionali dovrebbe essere la pianta più presente in assoluto in tutte le zone della terra. Teoricamente l’origano fiorisce da fine primavera a inizio autunno. Ma una volta essiccato è utilizzabile tutto l’anno. E, infatti molti di noi, ce l’hanno nei contenitori delle spezie e delle erbe aromatiche in versione granulare. L’origano era una di quelle piante che anticamente veniva già usata per combattere la stitichezza in maniera naturale. Merito della ricchezza di fibre e vitamine, che favorirebbero il transito intestinale.

Potremmo contrastare con successo il colesterolo piantando questa erba aromatica che con tutti i suoi antiossidanti sarebbe anche alleata delle ossa

Gli studi scientifici moderni avrebbero però anche dimostrato le proprietà antinfiammatorie dell’origano, ma anche le sue virtù di alleato nella lotta al colesterolo alto. Con un patrimonio importante di antiossidanti, l’origano avrebbe anche tra le sue qualità, quella di elevare le difese immunitarie. Merito soprattutto di due vitamine presenti in maniera massiccia: la C e la E. Ma che grazie anche a un elevato contenuto di minerali, l’origano potrebbe rivelarsi un insperato alleato della salute delle ossa e dei denti.

Non presenterebbe particolari controindicazioni

Potremmo contrastare con successo il colesterolo questa pianta che teoricamente non presenterebbe eccessive controindicazioni. Parliamo infatti di una sostanza a cui la scienza non riconoscerebbe ufficialmente particolari controindicazioni. Nel caso però di un utilizzo frequente o anche quotidiano, ci sono alcune categorie che dovrebbero stare particolarmente attenti:

  • coloro che soffrono di allergia alla pianta specifica;
  • chi soffre di gastrite e ulcera;
  • gli intolleranti ai salicilati.

Approfondimento

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