L’autunno è ormai arrivato e l’estate è un ricordo lontano. Il clima inizia a farsi più freddo e piovoso e sui banchi del mercato iniziano ad apparire frutti della terra tipici di questa stagione.
Protagonisti dell’autunno sono certamente i funghi, che possiamo anche cogliere senza difficoltà se seguiamo questi consigli. Ma c’è un altro protagonista di questa stagione di passaggio, amatissimo per il suo gusto unico ma non conosciuto come dovrebbe per le sue proprietà nutrizionali.
Oggi spiegheremo perché potremmo anche non spendere in integratori conoscendo questo frutto autunnale ricchissimo di potassio e magnesio.
Un frutto nutriente e benefico ma con poche calorie
Indice dei contenuti
Chi vive vicino a boschi e colline conosce bene i castagni e i suoi deliziosi frutti. Le castagne non sono solo un alimento della tradizione contadina e della cucina povera, ma possono essere consumate nella nostra dieta quotidiana in svariate ricette. Oltre ad avere un gusto unico e a prestarsi a preparazioni molto diverse, al forno, arrostite, alla brace e chi più ne ha più ne metta, sono un cibo ricchissimo di benefici.
Le castagne, infatti, sono ricchissime di fibre, di vitamine del gruppo B e di oligoelementi. Le fibre sono in grado di rallentare l’assorbimento di nutrienti nell’intestino e regolano lo zucchero e il colesterolo nel sangue. Le vitamine del gruppo B sono indispensabili. Di queste, la vitamina B6 è molto importante anche nel contrastare l’invecchiamento e preservare il sistema immunitario.
Inoltre, essendo ricche di carboidrati, possono sostituire i farinacei in una dieta senza glutine. Con la farina di castagne è possibile preparare dolci e pani deliziosi senza nemmeno una goccia di glutine.
Potremmo anche non spendere in integratori conoscendo questo frutto autunnale ricchissimo di potassio e magnesio
Oltre a tutte queste doti nutrizionali che molti ignoravano, le castagne sono anche ricchissime di minerali come ferro, potassio, fosforo, calcio e magnesio. Si tratta di oligoelementi di cui spesso abbiamo carenze e che tendiamo a integrare a parte.
Il magnesio aiuta a contrastare la stanchezza e l’affaticamento, mentre il potassio serve per mantenere la normale funzionalità dei muscoli e del sistema nervoso.
Ancora una volta la natura ci ha dimostrato come spesso ci doni una soluzione ai nostri problemi. Il nostro consiglio è di cogliere la stagionalità di questo frutto e di inserirlo nella nostra dieta in questi tre mesi d’autunno.
Ovviamente, però, ricordiamo che se si hanno carenze importanti, la cosa migliore da fare è sempre rivolgersi al medico, che valuterà la strategia migliore per noi.