Ci sono alcuni sintomi che dovremmo tenere sotto osservazione ogni giorno. Infatti, se il nostro obiettivo principale è quello di proteggere la nostra salute, certamente questo è un ottimo punto di partenza. Prendersi cura del proprio organismo significa ascoltarlo, badare a ogni singolo segnale e soprattutto mantenersi informati. In questo modo, sarà sicuramente più facile spiegare a un medico di fiducia ciò che abbiamo notato. Potremo sicuramente presentarci di fronte a un esperto con più consapevolezza, spiegando più facilmente ciò che abbiamo notato.
Alterazioni dell’alvo, ecco come controllare se ci sono delle irregolarità e come presentarle al proprio medico di fiducia
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Uno dei sintomi sicuramente più comuni che potrebbe coinvolgere molti di noi riguarda una irregolarità, evidente o meno, del nostro intestino. Infatti, in questo caso, ponendo il focus sulle alterazioni dell’alvo, potremmo sicuramente notare alcune disfunzionalità che non sempre andrebbero sottovalutate.
Ci riferiamo a problemi o anomalie nell’atto della defecazione, che appunto dovremmo annotare se dovessero essere reiterate nel tempo. In alcuni casi si tratta di momenti passeggeri, che possono ovviamente succedere a tutti e per cui non c’è esattamente il bisogno di allarmarsi. In altri, invece, si potrebbe trattare di sintomi da tenere in parte in considerazione.
Potrebbero sembrare sintomi di semplici emorroidi ma facciamo attenzione perché queste condizioni potrebbero essere i campanelli d’allarme di alcune patologie
Come spiegato dagli esperti di Humanitas, le alterazioni dell’alvo possono essere comuni e non per forza indicano un problema serio o importante per la nostra salute. Per esempio, qualora dovessimo trovarci dinanzi a una forma di stitichezza non prolungata, potremmo anche collegare il tutto allo stress.
In altri casi, però, le alterazioni dell’alvo possono essere nella lista di sintomi di alcune patologie. Conoscerle ci potrebbe sicuramente tornare più che utile in diversi casi. In particolar modo, una diarrea prolungata non sarebbe da sottovalutare. Soprattutto se dovessimo notare del sangue che potrebbe sembrare sintomi di semplici emorroidi ma che, in altre situazioni, potrebbe essere un’avvisaglia, appunto.
Per esempio, quando notiamo un’alterazione lunga del tempo con i sintomi appena elencati, ci potremmo trovare dinanzi a una diverticolite. Nella lista, poi, ci sarebbero anche i polipi intestinali.
Certamente, notare del sangue nelle feci o avere una diarrea costante e prolungata non porta necessariamente a pensare a queste patologie. Dato che li ritroviamo tra i possibili sintomi di diverse patologie, però, consultare il nostro medico di fiducia sarà l’unica azione sicura e certa da compiere.
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