Potrebbero scattare sanzioni fino a 100.000 euro per chi installa condizionatori senza adeguarsi alla nuova normativa

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Il caldo afoso e persistente di questi giorni ha spinto moltissimi italiani a comprare un condizionatore. Nonostante le bollette siano schizzate in alto negli ultimi 6 mesi, molti non hanno rinunciato a percorrere per la prima volta questa soluzione. Ma se un condizionatore può raffrescare l’appartamento, può surriscaldare il costo delle bollette. Non solo, potrebbe anche portare una multa galattica per chi non ha l’impianto a norma.

Una volta i ventilatori la facevano da padroni, ce n’era uno in ogni stanza. Adesso la tecnologia permette di rinfrescare in un battibaleno spazi chiusi. In auto l’aria condizionata è sempre accesa. Oramai non esiste quasi negozio o ufficio che non abbia questa comodità. Ovviamente l’aria condizionata si sta espandendo sempre di più nelle case degli italiani, specialmente quest’anno.
Purtroppo, però, avere sempre fresco in casa può mandare alle stelle la bolletta dell’energia. Ma soprattutto, chi installa un condizionatore potrebbe rischiare una sanzione che va da 10.000 euro a 100.000 euro, se non rispetta la normativa F-Gas.

Potrebbero scattare sanzioni fino a 100.000 euro per chi installa condizionatori senza adeguarsi alla nuova normativa

Comprare un condizionatore d’aria e metterlo in casa può essere apparentemente semplice, in realtà potrebbe diventare piuttosto complicato e anche super costoso. Infatti non solo l’impianto va comprato, ma va anche installato. Occorre capire prima di tutto che tipo di impianto acquistare in base alle dimensioni dell’immobile da rinfrescare e al numero delle stanze. Chi compra un condizionatore portatile se la può cavare con poco, ma chi vuole un impianto fisso avrà una bella spesa da affrontare. Soprattutto per l’installazione dovrà seguire la normativa F-Gas.

Infatti questa normativa introdotta in Italia col decreto 146/2018, impone delle regole ben precise a produttori, installatori e rivenditori. Per quanto riguarda il privato, chi fa installare un condizionatore deve verificare che l’installatore sia iscritto alla banca dati F-Gas. Se l’installatore non rientra in questo elenco la sanzione può essere pesantissima.

L’articolo 8 del decreto sopra indicato stabilisce che persone fisiche e imprese che svolgono l’attività devono essere in possesso del certificato o dell’attestato. In assenza del documento potrebbero scattare sanzioni fino a 100.000 euro. Quindi, chi acquistasse un condizionatore fisso e lo facesse montare da un amico o da un parente, potrebbe incorrere in una multa pesantissima.

Poi, una volta installato occorre fare i conti con il consumo dell’energia. Il condizionatore d’aria è uno degli elettrodomestici più energivori, specialmente se tenuto acceso per molto tempo. Una soluzione che potrebbe fare risparmiare è quella dell’installazione di una pompa di calore. Questi strumenti non solo riscaldano, ma possono anche raffreddare. Una particolare installazione della pompa di calore potrebbe far risparmiare moltissima energia. Inoltre questa soluzione di climatizzazione permetterebbe all’utente di staccarsi completamente dall’utenza del gas.

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