Negli ultimi anni si è diffuso l’utilizzo delle carte prepagate per effettuare acquisti sia online che in negozi fisici.
Molti di coloro che possiedono una di queste carte hanno lamentato di essere caduti vittima di raggiri. I malviventi, infatti, dopo essere entrati in possesso dei dati della carta riescono a svuotarla. Tra le carte più sotto attacco ci sono quelle di Poste Italiane, la PostePay sia Evolution che classica.
Le truffe di questo tipo, note come phishing, sono molto frequenti tra gli utilizzatori di queste carte. Nella buona parte dei casi avvengono dopo aver cliccato su un link all’apparenza innocuo.
Negli ultimi tempi, però i clienti di Poste Italiane stanno segnalando in massa, da tutta Italia, un’altra stranezza che ha come protagonista proprio questa carta. La ragione di questa nuova truffa non è ancora stata spiegata, in molti pensano ad un attacco hacker.
Potrebbero esserci brutte sorprese per chi usa PostePay a causa di questa nuova truffa silenziosa
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La nuova truffa escogitata ai danni dei possessori di questa carta prepagata prende di mira piccole somme di denaro. In molti si sono accorti che dalla loro PostePay sono stati sottratte delle piccole somme in favore di Google Play Store o Apple Store.
Le somme sono sempre inferiori ai dieci euro, solitamente si tratta di più addebiti di somme dai quattro euro in su.
Dal momento che, però, avvengono diversi addebiti la PostePay si svuoterà in breve periodo se il proprietario non se ne accorge in tempo.
Sono veri e propri pagamenti non autorizzati che si ripetono a tutte le ore del giorno e della notte.
Cosa fare
Quando, controllando il saldo della PostePay, ci si rende conto della sottrazione bisogna, per prima cosa, bloccare la carta.
Per fare questo è necessario segnalare a Poste Italiane al numero 800.003.322 l’accaduto.
In seguito si potrà sporgere querela alla Polizia e, dopo aver bloccato la carta, i truffatori non potranno più compiere operazioni.
In seguito, sempre tempestivamente, si potrà avviare la procedura di cashback a Poste Italiane. Questo permetterà di chiedere la restituzione del denaro sottratto ma solo se si procede poco tempo dopo la scoperta.
Infatti, nel caso in cui si decidesse di tergiversare il rischio sarà quello di dover dimostrare di non aver autorizzato le transazioni.
Si consiglia, inoltre, di collegare un numero di cellulare alla carta PostePay. In questo modo qualsiasi transazione effettuata dovrà essere autorizzata dal proprietario di carta e/o del numero di telefono.
Ecco, quindi, spiegato perché potrebbero esserci brutte sorprese per chi usa PostePay a causa di questa nuova truffa silenziosa.