Come spendere meno di 20.000 euro per acquistare una casa in Italia? Acquistandola in un borgo. Sempre più famiglie italiane vanno a vivere in un piccolo centro urbano. Ci sono Comuni che per incentivare la ripopolazione di piccole località offrono anche 15.000 euro di incentivi sull’acquisto della casa.
Gli italiani stanno conoscendo una nuova passione, quella per i borghi. I piccoli centri urbani, in mezzo alla campagna e lontani dal caos delle città, sono sempre più ambiti. Un numero crescente di turisti in questi mesi sta visitando queste località con storia secolare, fermandosi anche più notti.
Ma il fenomeno non è solo turistico, sempre più persone stanno prendendo in considerazione l’idea di trasferirsi in un piccolo borgo. Due anni di pandemia hanno accentuato l’idiosincrasia verso le città. Così molti stanno progettando una fuga dai grandi centri urbani verso questi piccoli borghi.
Lo smart working favorisce il fenomeno dei cosiddetti nomadi digitali. Sono coloro che grazie a un computer e un collegamento Wi Fi, possono lavorare da qualsiasi luogo. Così alcuni scelgono di trasferirsi in questi piccoli centri, che oramai hanno colmato il gap tecnologico con le grandi città.
I vantaggi di un borgo sono fondamentalmente due. Prima di tutto un piccolo centro urbano offre molta tranquillità e una qualità della vita più alta rispetto alla città. Inoltre la vita in un borgo è economicamente molto più conveniente della città e le case costano decisamente meno.
Potrebbero bastare 15.000 euro per acquistare casa in Toscana mentre la Sardegna offre 15.000 euro per vivere in questi borghi
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Per esempio, chi sogna di vivere in mezzo alle dolci colline toscane, può trovare delle piccole coloniche anche a partire da 15.000 euro. Ovviamente non si tratta di casolari spettacolari, che per questo prezzo sarebbero impossibile da comprare. Magari sono immobili datati, ma che proprio per questo hanno un certo fascino. In alcuni casi richiedono interventi di ristrutturazione interna. Tuttavia alcuni costano veramente poco e potrebbe essere anche un’occasione come seconda casa.
Potrebbero bastare 15.000 euro per acquistare casa in Toscana, mentre la Regione Sardegna offre 15.000 euro per vivere in alcuni borghi. La Giunta sarda, per ripopolare i piccolissimi centri, ha stanziato 45 milioni di euro per coloro che acquistano casa in alcune località della Regione. Il Consiglio regionale ha approvato il provvedimento il 1° luglio del 2022. Questo prevede un contributo a fondo perduto per la ristrutturazione di immobili in centri sotto i 3.000 abitanti. L’importo massimo è di 15.000 euro a progetto, erogati a chi ha la residenza nel Comune o la prenderà entro 18 mesi.
La Regione Sardegna non è l’unico caso di contributi offerti per il ripopolamento dei piccoli Comuni. Nei mesi scorsi la regione Abruzzo ha varato un provvedimento simile mettendo a disposizione per ogni progetto di ristrutturazione fino a 150 mila euro.
Ma, probabilmente, il fenomeno che ha veramente dato il via al ritorno nei borghi è quello delle case a 1 euro. Questa iniziativa ha avuto un grandissimo successo richiamando anche moltissimi stranieri e cresce il numero dei Comuni che sta sfruttando questa idea.
Approfondimento
Le case a 1 euro perché costano così poco e cosa si nasconde dietro questa offerta?