Siamo agli sgoccioli della prova costume e avere una pancia piatta continua ad essere un desiderio comune. D’estate non tutti prestano troppa attenzione al cibo, tra aperitivi e cene fuori lo stomaco potrebbe apparire piuttosto gonfio. Se poi abbiamo esagerato con alcolici e pietanze fritte anche la digestione potrebbe non essere regolare. Insomma settembre è il mese adatto per ripartire alla grande anche per quanto riguarda l’alimentazione. Oltre a doverci idratare dopo mesi di caldo torrido, è importante scegliere cibi e cotture più leggere, magari diminuendo le quantità di sale e zucchero. Se non vogliamo continuare ad avere l’addome gonfio, e non soffriamo di particolari patologie, sarebbe meglio diminuire l’assunzione di alcuni cibi.
Cibi che sgonfiano lo stomaco
Indice dei contenuti
Per eliminare quella fastidiosa sensazione di gonfiore addominale, e scongiurare episodi di flatulenza, dovremmo preparare meno broccoli e cavoli. Per ridurre anche i gas intestinali, razioniamo bene le porzioni settimanali di alcune verdure, latticini grassi e i legumi, oppure cuciniamoli con qualche trucchetto della nonna. Mentre potremmo mettere in tavola molti tipi di frutta che aiuterebbero a sentirci sgonfi, come i frutti rossi, ortaggi come sedano, finocchi, carote e melanzane. Per ripristinare la flora batterica, e favorire il benessere generale dell’organismo, il kefir potrebbe essere una valida alternativa al classico yogurt.
Potrebbe sgonfiare la pancia e facilitare la digestione questa spezia aromatica
Dovremmo inoltre ridurre l’uso di sale e zucchero per insaporire le pietanze, se in questi mesi non abbiamo regolato le dosi, è il momento di farlo. Per non mangiare ricette eccessivamente insapore, potremmo impiegare diversi tipi di spezie, che spesso sono anche poco caloriche. La Natura, infatti, potrebbe fornire degli ottimi ingredienti perfetti per arricchire e aromatizzare svariati piatti, dolci o salati. Pochi conoscono, ad esempio, le qualità del pimento, detto anche pepe della Giamaica. È una spezia aromatica incredibile e dal sapore simile alla cannella ed ai chiodi di garofano, fonte di calcio, ne contiene circa 661 mg per 100 gr. Ma possiede una quantità ancora più elevata di potassio, 1044 mg per 100 gr di pimento. No solo sarebbe efficace a contrastare i sintomi influenzali, dolori articolari e muscolari, ma potrebbe sgonfiare la pancia e facilitare la digestione
Cosa bere per digerire
Questa spezia è ideale sia per aromatizzare biscotti, marmellate e torte fatte in casa, oppure per creare appetitose salse che accompagnano carne e pesce. Come il classico pepe possiamo aggiungerlo a zuppe e minestroni, conserve vegetali e liquori alle erbe. Se desideriamo una bevanda che possa aiutare a digerire, facciamo bollire ½ litro d’acqua con scorza di limone, zenzero e grani di pimento. Lasciamo riposare 10 minuti l’infuso, filtriamo e beviamo preferibilmente dopo i pasti.
Lettura consigliata