Dopo aver segnato nuovi massimi storici, è iniziata una fase ribassista che le cui sorti si potrebbero decidere nelle prossime settimane. Quindi, potrebbe essere questo il momento di tornare in acquisto sul titolo Exprivia, ma attenzione alla tenuta dei supporti.
Come si vede dal grafico, le quotazioni sono dirette verso il I obiettivo di prezzo in area 2,02 euro. La tenuta di questo livello potrebbe favorire una ripresa del rialzo che potrebbe spingere le quotazioni fino in area 5 euro. In questo caso il titolo potrebbe andare incontro a un rialzo del 150% in aggiunto al +145% realizzato nel corso dell’ultimo anno.
Ovviamente la rottura del supporto in area 2,02 euro aprirebbe le porte a un’accelerazione ribassista il cui obiettivo successivo si trova in area 1,34 euro (II obiettivo di prezzo). La massima estensione ribassista, poi, si trova in area 0,66 euro (III obiettivo di prezzo).
La valutazione del titolo Exprivia
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La forte sottovalutazione è confermata da moltissimi indicatori. Il fair value, ad esempio, esprime una sottovalutazione superiore al 60%. Così come il rapporto prezzo/utili esprime una sottovalutazione di oltre il 200% rispetto alle valutazioni medie del settore di riferimento. Inoltre, il titolo è valutato a 0.76 volte il suo fatturato del 2021. Ovvero livelli di valutazione molto interessanti rispetto ad altre società quotate. Infine, le revisioni al rialzo sulle stime del fatturato degli ultimi mesi indicano un rinnovato ottimismo da parte degli analisti che si occupano del titolo.
Questo potenziale rialzista, sebbene in misura ridotta, è anche confermato dalle raccomandazioni degli analisti che hanno un consenso mantenere e un prezzo obiettivo che esprime una sottovalutazione di circa il 25%.
Potrebbe essere questo il momento di tornare in acquisto sul titolo Exprivia: le indicazioni dell’analisi grafica
Le azioni Exprivia (MIL:XPR) hanno chiuso la seduta del 29 novembre in rialzo dello 0,96% rispetto alla seduta precedente, a quota 2,10 euro.
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