Oggi ha superato gli ottanta di età e dal 2016 decide di ritirarsi dalla scena pubblica. Modella, cantante, pittrice e attrice, Amanda Lear è la donna sulla cui identità sessuale permane il mistero. Lei lo sa bene e per molti anni in qualche modo concede ai media di dubitare. In fondo la faccenda contribuisce ad alimentare quella curiosità che tiene dalla sua sempre viva l’attenzione del pubblico.
L’ambigua identità di genere di Amanda
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Così potrebbe essere lei la prima transgender del secolo scorso. Ci sono dubbi persino sull’anno e il luogo esatto di nascita. Forse viene al Mondo nell’Indonesia francese da madre di origine francese e padre russo. Tali dati sono tuttavia in chiaroscuro, infatti definire l’età esatta della donna è impresa ardua. Dovrebbe avere tra gli 82 e gli 83 anni. Intelligente e affascinante, l’aspetto fisico e la voce androgini la rendono in qualche modo singolare. Soprattutto se consideriamo che si destreggia nel mondo dello spettacolo nella seconda metà del Novecento e nei primi del Nuovo Millennio, quando ancora parlare di identità sessuale, transgender e più di recente LGBT era un tabù. Ma lei, da quel che risulta, sul tema volutamente rimane ambigua. Parla di spiritualità di generi e rimane sempre ambivalente.
Potrebbe essere lei la prima transgender del ‘900, l’uomo donna dai mille misteri
Fa notizia la sua relazione con il celebre Salvador Dalì, famosissimo pittore surrealista spagnolo di 35 anni più grande di lei. Il loro incontro è un colpo di fulmine e Amanda è musa ispiratrice del celeberrimo, di cui assorbe un grosso influsso sulla sua stessa passione per la pittura. Pare anche che Dalì in realtà fosse già sposo di altra donna e l’affinità con Amanda Lear si dice sia condivisa con la moglie di lui, tale Gala. Pare che i tre insieme vivessero molte esperienze, trascorrendo insieme diverse estati e la liaison tra Amanda e l’eccentrico artista dura circa 16 anni. Con tanto di amicizia con la moglie Gala (in Dalì).
Modella contesa dai più grandi stilisti d’Oltralpe
Il cognome con cui tutti la conoscono è quello dell’uomo che sposerà poi nel 1965 nel Regno Unito, Morgan Paul Lear. La modella sfila per Karl Lagerfeld e Paco Rabanne, ma anche per Chanel e Yves Saint Laurent. Magrissima, il suo aspetto e quel timbro vocale che sa di mascolinità funzionano molto e piacciono agli stilisti. Che alla nascita sia uomo o donna rimane ancora un mistero che solo Amanda conosce. E, secondo alcuni, il compianto Dalì.
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