Nascere con taglio cesareo o con parto naturale è una possibilità per la mamma e il bambino. Tuttavia recenti studi hanno scoperto una differenza e anche di grande importanza. Da questa emergono possibili guai per i nati da taglio cesareo e non da parto naturale.
Una questione importante
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In Italia un bambino su tre nasce con taglio cesareo. Sebbene apparentemente non sembra ci siano differenze per il bambino, tuttavia ce n’è una e anche piuttosto importante. Questo aspetto riguarda ciò che oggi si considera la base della futura medicina, il microbiota.
Forse non tutti sanno che 100.000 miliardi di batteri vivono nel nostro intestino. Se si pesano sono circa 2 – 2,5 kg. Questo significa che ci sono 10 volte più di batteri nel nostro corpo che di cellule. I batteri intestinali si possono paragonare ad una grande foresta con specie vegetali numerosissime e che vivono e interagiscono fra di loro.
La funzione del microbiota
Il compito della flora intestinale è di grande importanza. Un microbiota impoverito e fragile espone la persona alle varie malattie e al passaggio da uno stato cronico a quello grave.
Le persone che sono in buona salute, hanno un microbiota più ricco ed equilibrato. Il 25% della popolazione ha un microbiota molto impoverito. Ciò significa che una persona su quattro è a rischio di sviluppare qualche malattia. Il microbiota equilibrato allora protegge il nostro corpo e ci permette di vivere in buona salute e pieni d’energia.
Possibili guai per i nati da taglio cesareo e non da parto naturale
La cosa che può sorprendere però è che il modo di nascere influenza anche il microbiota del nato. Un bambino che nasce con il parto naturale segue la via vaginale, passa davanti al perineo e poi va tra le braccia della madre. In questo modo tocca e si contamina di tutto quello che è sul suo passaggio. Tutto questo costituirà il suo microbiota e la flora digestiva, fin dall’inizio.
Un bambino invece che nasce per taglio cesareo, non viene toccato dai batteri della mamma che sono situati nella zona vaginale e perineale. Si pensava che ciò non fosse un grande problema, perché con l’allattamento, con il contatto materno il microbiota si sarebbe ricostituito.
E invece non avviene così come attestano gli studi. Solo il primo passaggio alla nascita con parto naturale, determina la presenza completa del microbiota, che durerà poi per tutta la vita. Quelli invece nati da taglio cesareo saranno penalizzati da questo punto di vista, perciò con una fragilità maggiore a livello della salute.