La scuola è alle griglie di partenza e le famiglie sono alle prese con i libri da comprare, il materiale da fornire, le nuove direttive Covid in merito a mascherine e distanziamento. Grembiule, penne cancellabili e copertine colorate per i quaderni turbano le giornate del rientro. Si incontrano genitori presi dagli acquisti dell’ultimo momento che arraffano senza osservare il prezzo dei prodotti. Altri consultano i volantini alla ricerca delle migliori offerte dopo aver passato in rassegna tutto ciò che resta dell’anno precedente. Giornate in cui si procede con tanti punti interrogativi in testa. Il Ministero ha comunicato alcune direttive, compreso il calendario delle festività di questo anno che sta iniziando.
Ponti e festività a scuola secondo il calendario ministeriale
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I libri scolastici e tutto il materiale richiesto dagli insegnanti hanno prezzi in crescita. La situazione attuale sta portando ad un aumento della spesa per ogni famiglia sempre più importante.
Per quanto riguarda i libri potremmo risparmiare o addirittura guadagnare qualcosa con alcuni piccoli accorgimenti. Per il materiale potremmo riciclare qualcosa dal precedente anno scolastico. Ad esempio le copertine dei quaderni possono essere riutilizzate se ancora sane. Lo stesso dicasi per gli astucci. Basta lavarli e torneranno come nuovi. Quest’anno dovremo anche acquistare abiti caldi e confortevoli e calze di lana. Con i termosifoni a 19 gradi potrebbe essere necessario coprire bene i nostri figli, specialmente i più piccoli.
Ma dopo aver sistemato ogni incombenza, potremmo dedicarci alla lettura del calendario che riporta le pause previste dal Ministero.
Festività nazionali per tutte le scuole di ogni ordine e grado
Il Ministero ha emanato un’ordinanza in cui stabilisce quali saranno le festività ed i ponti che interesseranno ogni scuola sul territorio nazionale. Si tratta delle giornate segnate in rosso sul calendario e della festa del Santo Patrono delle singole città. Partendo da queste giornate ogni Regione ha deliberato quali saranno i periodi di chiusura delle scuole ed ha stabilito il primo e l’ultimo giorno di lezione.
Il primo ponte sarà quello di Ognissanti. Quasi tutte le scuole chiuderanno dal 30 ottobre al 1 novembre compresi. Gli istituti che non hanno lezioni il sabato avranno anche il 29 compreso nel lungo ponte. Dopo pochi giorni avremo il ponte dell’Immacolata.
Alcuni gli studenti resteranno a casa dall’8 all’11 dicembre. La pausa natalizia sarà la più lunga. La maggior parte delle Regioni ha stabilito uno stop delle lezioni dal 23 dicembre al 8 gennaio compresi. La Pasqua verrà festeggiata da quasi tutti gli studenti dal 6 all’ 11 aprile.
25 aprile e Primo maggio
La festa della Liberazione, per le scuole che non hanno la frequenza il sabato, sarà dal 22 al 25 aprile e subito dopo ci sarà la chiusura dal 29 aprile al 1 maggio. L’ultimo baluardo utile per concedersi un weekend fuori porta sarà quello della festa della Repubblica. Le scuole saranno chiuse dal 2 al 4 giugno.
Naturalmente ci sono delle specificità per quanto riguarda ponti e festività a scuola secondo il calendario ministeriale. Prima di prendere impegni o prenotare per partire bisogna consultare i siti internet di Regioni e scuole per verificare eventuali decisioni differenti.
A tutte queste festività sono da aggiungere pause in occasione del Santo Patrono ed eventuali chiusure in occasione del Carnevale.
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