Quando dalle analisi del sangue risulta che i valori di trigliceridi e di colesterolo LDL sono alti bisogna intervenire con prontezza e cambiare piano alimentare. Sebbene sia il fegato a produrre gran parte del colesterolo si può correre ai ripari anche sul fronte dell’alimentazione e dell’attività motoria. Un quotidiano esercizio fisico insieme ad una dieta ipocalorica e povera di grassi aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo cattivo. Inutile tuttavia privarsi completamente di alcuni cibi e anzi spesso risulta persino dannoso perché potrebbe subentrare una carenza di nutrienti essenziali. Infatti molti ancora ignorano che non sono le uova ma questi 5 cibi e bevande a far aumentare colesterolo e trigliceridi oltre i parametri normali.
E sarebbe ugualmente sbagliato non inserire nel proprio regime alimentare i prodotti caseari proprio per il loro contenuto di proteine, calcio, fosforo e altre preziose sostanze. Le più recenti ricerche confermano infatti che colesterolo e pressione si abbassano con 30 grammi al giorno di questo formaggio spesso presente sulle tavole. Allo stesso modo pochi sanno che c’è pochissimo colesterolo in questi 3 formaggi con più ferro e meno sale di gorgonzola e pecorino. Chi soffre di ipercolesterolemia e di ipertensione deve infatti valutare oltre alla presenza di grassi anche la quantità di sodio che latticini e formaggi contengono.
Pochissimo colesterolo in questi 3 formaggi con più ferro e meno sale di gorgonzola e pecorino
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Oltre ai 5 formaggi più magri che possono mangiare i diabetici, gli intolleranti al lattosio e chi ha il colesterolo alto vi sono quelli vegetali. Si tratta di formaggi in cui è assente il lattosio e in cui vi sono pochissimi grassi e per lo più insaturi. A ciò si aggiunga il contenuto molto modesto di sale dal momento che i formaggi vegetali si ricavano dalla lavorazione di legumi, cereali o frutta secca. Ad esempio il colesterolo risulta del tutto assente nel formaggio di soia anche detto tofu che contiene 8mg di sodio e 1,11mg di ferro. La quantità di sodio presente nel gorgonzola invece è pari all’incirca a 600mg e quella di colesterolo a 70mg.
Inoltre i risultati di un recente studio confermano che un consumo quotidiano di proteine di soia favorisce la riduzione dei valori del colesterolo LDL. Il secondo formaggio vegetale in cui non compare il colesterolo è quello che si ricava dai ceci e che contiene appena 4,2 grammi di grassi. Altrettanto salutare per chi ha problemi di ipercolesterolemia e ipertrigliceridemia è il formaggio di lupini che garantisce un discreto apporto proteico. Lo si realizza facilmente a casa al pari del formaggio ai piselli ed è particolarmente utile per regolarizzare e facilitare la motilità intestinale.