Pochissimi sanno che è così che dovremmo mangiare gli affettati se vogliamo ridurre subito i trigliceridi

curare la salute

Molti di noi si preoccupano di prendersi cura della propria salute. Ma non sempre sappiamo esattamente cosa fare perché il risultato sia soddisfacente. Per esempio, nel nostro precedente articolo “Questa comunissima abitudine mattutina alza i livelli di colesterolo come mai ci aspetteremmo”, avevamo specificato un’azione molto comune. Ma c’è anche un’altra abitudine di tantissimi, che non fa altro che provocare un innalzamento del livello del colesterolo cattivo nel nostro sangue. Scoprendo di cosa si tratta, potremo capire se questo tipo di azione riguarda anche noi. E, se così fosse ovviamente, avremo la possibilità di interromperla prima di causare danni che potrebbero avere spiacevoli conseguenze.

Pochissimi sanno che è così che dovremmo mangiare gli affettati se vogliamo ridurre subito i trigliceridi

Sappiamo quanto la cura della dieta sia fondamentale se vogliamo abbassare i trigliceridi nel sangue e proteggere il nostro cuore. Inoltre, stando attenti a tavola, potremo anche ridurre i livelli di colesterolo cattivo nel sangue e la pressione arteriosa. Parlando di un gruppo di alimenti, ossia gli affettati, dobbiamo fare un po’ di chiarezza. Perché ce ne sono alcuni tipi che possiamo mangiare con tranquillità. In questo articolo, infatti, ne avevamo già consigliato qualcuno adatto a chi vuole tenere sotto controllo il colesterolo cattivo. E avevamo sottolineato di non mangiarli spesso. Ma adesso, dalla Fondazione Veronesi, arriva il numero esatto di volte in cui potremo consumare questi deliziosi alimenti. Infatti, la Fondazione specifica con grande cura quante volte a settimana avremo la possibilità di mettere in tavola questi cibi da gustare insieme alla nostra famiglia.

In realtà è una domanda che viene posta da tantissime persone, visto che gli affettati sono freschi, comodi da mangiare e veloci da mettere nel piatto. Ma comunque ancora in pochissimi sanno che è così che dovremmo mangiare gli affettati se vogliamo ridurre subito i trigliceridi.

Ecco quante volte mangiare gli affettati per non creare problemi al colesterolo ed essere i migliori amici della nostra salute

Secondo la Fondazione Veronesi, ci sono diverse cose che dovremmo fare per mantenere i livelli di colesterolo nel nostro sangue stabili e sotto controllo. Una di queste riguarda il numero di volte in cui mangiamo gli affettati. Infatti, non dovremmo mai consumare questo tipo di alimenti più di 2 volte a settimana. E se dovessimo ridurci a una sola, forse, sarebbe anche meglio. Questo soprattutto perché si tratta di un alimento ricco di additivi (nitrati e nitriti per lo più ) che servono a mantenere il colore dell’insaccato e a evitare proliferazioni batteriche. Ma al tempo stesso, la presenza di questi componenti risulterebbe difficile da gestire per il nostro organismo. Inserendo solo un paio di volte ogni 7 giorni questo genere di cibo (prediligendo gli affettati meno grassi e salati), saremo sicuramente sulla strada giusta.

Inoltre, non dimentichiamoci che tutto ciò dovrà essere accompagnato dall’opinione del nostro medico curante. Infatti, lui conosce bene le nostre analisi e i nostri valori e potrà sicuramente consigliarci cosa inserire nella nostra dieta per non rischiare nulla e per rendere la nostra salute forte come non mai.

Consigliati per te