Lo yogurt è l’alimento simbolo delle colazioni estive. In pochi, però, sanno come sceglierlo a quali sono i prodotti più sani. Oppure quelli più adatti al proprio stato di salute. Proviamo a fare chiarezza grazie ai risultati di un recente studio americano.
Lo yogurt è senza dubbio uno degli alimenti più consumati in estate. È presente in quasi tutte le diete consigliate e spesso diventa la base per incredibili e gustosi spuntini. In più possiamo usare lo yogurt anche scaduto per dare una marcia in più alle ricette e creare nuovi sfiziosi abbinamenti. C’è solo una questione da risolvere. Ovvero che pochissimi conoscono le differenze tra i tipi di yogurt e non sanno mai qual è il migliore da comprare al supermercato. Oppure il più sano. Per fortuna è arrivata una recente ricerca scientifica a fare chiarezza in merito. Vediamo cosa hanno scoperto gli scienziati americani e quali sono gli yogurt che dovremmo acquistare in base al nostro stato di salute.
La differenza tra yogurt a base di latte e vegetali: quale scegliere?
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Pochi giorni fa un gruppo di scienziati di una università statunitense ha analizzato i valori nutrizionali di oltre 600 yogurt diversi. Ed è arrivato a conclusioni decisamente interessanti. La prima è che al di là del singolo prodotto la distinzione va fatta tra yogurt a base di latte e yogurt di derivazione vegetale.
I primi sembrano essere più ricchi di calcio e di preziosa vitamina B12, micronutriente indispensabile per combattere la stanchezza in estate. I secondi, invece, si fanno preferire per il contenuto di fibre di origine alimentare utili per aiutare la digestione e il lavoro dell’intestino.
Leggiamo l’etichetta e controlliamo gli zuccheri
Abbiamo capito la differenza tra le due macro-tipologie di yogurt presenti nelle corsie dei supermercati. La scelta dovrà quindi essere fatta in base alla nostra condizione di salute. Un aspetto, però, non può essere tralasciato. Ovvero la lettura dell’etichetta dei prodotti.
Prima di comprare controlliamo sempre la quantità di zuccheri aggiunti. E scegliamo gli yogurt che ne contengono pochissimi o privi di questi additivi. Lo zucchero, insieme al sale, potrebbe rivelarsi uno dei peggiori nemici per la salute e per la linea.
Pochissimi conoscono le differenze tra i tipi di yogurt diversi: Kefir, Skyr e yogurt greco
Negli ultimi anni abbiamo iniziato a conoscere prodotti di provenienza straniera come il Kefir, lo Skyr e lo yogurt greco. Ma quali sono le differenze tra questi 3 derivati del latte? Proviamo a fare chiarezza. Il Kefir è una bevanda che deriva da un particolare processo di fermentazione del latte. Non ha i tipici batteri dello yogurt ma è ricco di probiotici e poverissimo di lattosio. Una buona soluzione per chi soffre di intolleranze ai latticini.
Lo Skyr, invece, arriva dall’Islanda e come caratteristiche principali ha un elevato contenuto di proteine e una bassa presenza di grassi e carboidrati. Non per niente è uno degli elementi principali delle diete dimagranti e ipoglicemiche.
Lo yogurt greco è il più simile ai nostri yogurt tradizionali. La differenza è che contiene una notevole concentrazione di caseine, proteine tipiche del latte. Caratteristica che lo rende poco adatto agli intolleranti al lattosio.