Spesso quando si tratta di cucina la maggior parte di noi si butta sulle solite preparazioni, soprattutto quando si tratta di verdura. Osare però non fa mai male: ci sono infatti innumerevoli ricette da portare sulle nostre tavole che possono rendere le materie prime di stagione particolarmente sfiziose. Abbiamo già fatto un esempio con questo articolo: “Pochi conoscono il gustoso metodo per condire i fagiolini senza aglio, burro o aceto”. Oggi lo facciamo con un altro degli ortaggi più amati di sempre. Infatti in pochissimi conoscono il segreto per condire i carciofi in maniera inaspettata senza burro o limone. Scopriamo insieme come portarli in tavola senza cadere nelle solite banalità.
Quali sono i metodi più comuni
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Non tutti amano preparare i carciofi in casa. Infatti questi spesso sono veramente difficili da pulire e da rendere morbidi e appetibili. Esistono però degli step da seguire, ovvero togliere le barbe interne, le foglie più coriacee e le spine. Infine, una volta ottenuti i gambi e i cuori, bisogna passare all’ammollo per non fare annerire i carciofi. Si può usare il limone, ma anche la farina oppure l’acqua frizzante con il prezzemolo.
Una volta che sono pronti si possono saltare in padella con olio o burro oppure li si può impanare e proporre sotto forma di frittura. Per questo processo suggeriamo di usare un prodotto specifico: infatti pochi lo comprano ma questo è l’olio consigliato per friggere secondo la scienza. In alternativa possono essere proposti crudi conditi solo con un filo di olio extravergine di oliva, succo di limone e sale. È consigliata anche una spolverata di grana e una lieve macinata di pepe per completare il tutto.
Pochissimi conoscono il segreto per condire i carciofi in maniera inaspettata senza burro o limone
Se vogliamo portarli in tavola senza cuocere possiamo contare su un ingrediente delizioso, ma spesso ingiustamente dimenticato: la bottarga. Basta quindi prenderne un pezzetto esiccato e grattugiarla sopra, preferibilmente a scaglie più spesse. In alternativa si può anche usare quella polverizzata che si trova nei vasetti di vetro in commercio. Sarà più facile da amalgamare e il sapore di mare risulterà distribuito meglio in tutto il piatto. Anche se generalmente l’abbinamento fra pesce e formaggio è uno dei più temuti nella cucina italiana, qui aggiungere qualche scaglia di grana esalterà ulteriormente la sapidità del piatto.
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