Il ritorno dalle ferie è un buon momento per pensare a rafforzare le difese immunitarie. Ma non sono i soliti alimenti che tutti acquistano il modo più efficace per difendere l’organismo.
Infatti pochissimi comprano questo frutto ma è fra i migliori al Mondo per contenuto di vitamina C. La Redazione di ProiezionidiBorsa ne svela le proprietà.
Il momento migliore per fare il pieno di vitamina C
La fine delle vacanze è purtroppo alle porte, e con essa anche il ritorno dell’autunno e dei malanni di stagione. Per arrivare preparati, è meglio aiutare fin da subito il corpo ad innalzare le difese immunitarie. Uno dei modi per farlo è mangiare cibi ricchi di vitamina C.
Certo, questo non significa che non ci si ammalerà. Ma i raffreddori saranno meno frequenti. E, per di più, dureranno meno e saranno meno fastidiosi.
Inoltre la vitamina C regala altri preziosi vantaggi all’organismo. Infatti è un potente antiossidante che combatte i radicali liberi e aiuta a prevenire i tumori, soprattutto quello allo stomaco.
Tutti dovrebbero dunque fare il pieno di questo nutriente. Ciò significa assumerne almeno 90 mg al giorno per gli uomini, 70 mg per le donne.
In molti si chiederanno allora qual è il modo migliore per raggiungere la dose raccomandata. Sicuramente è importante mangiare frutta e verdura. La mente corre subito agli agrumi. Eppure non tutti sanno che questi frutti, benché benefici, non sono veramente i migliori alimenti per contenuto di vitamina C. Per esempio, esiste un’erba aromatica che li batte. Lo stesso può dirsi di un frutto poco conosciuto. Ma quale?
Pochissimi comprano questo frutto ma è fra i migliori al Mondo per contenuto di vitamina C
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Come spiegano gli esperti, esiste un frutto poco noto che è veramente prezioso per l’innalzamento delle difese immunitarie. Contiene infatti un quantitativo di vitamina C superiore a quello della maggior parte degli alimenti.
Si tratta dell’acerola, il frutto di una pianta originaria dell’America centrale e meridionale. Il suo aspetto è davvero curioso: assomiglia infatti a una ciliegia, tanto da essere noto anche come “ciliegia delle Indie” o “ciliegia di Barbados”. Eppure quando lo si apre si scopre che la polpa è a spicchi, proprio come quella degli agrumi!
Inoltre, un’altra caratteristica che accomuna l’acerola agli agrumi è il sapore. Il frutto ha in effetti un gusto piacevolmente aspro. Questo è proprio il segno che si tratta di una miniera d’oro di vitamina C!