Con la frenesia dei tempi moderni siamo meno abituati alla ricerca degli ingredienti e a preferire quelli che sono sempre reperibili al supermercato. Questa scelta però comporta spesso di rimanere ancorati ai soliti tagli di carne, talvolta anche costosi. Tuttavia la nostra tradizione è caratterizzata dalla valorizzazione degli ingredienti più umili facendo contento non solo lo stomaco ma anche il portafogli. Ecco perché di seguito proponiamo un taglio di carne versatile da usare con primi e secondi piatti dal sapore e dal gusto unico.
Pochi euro e tante soddisfazioni
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Stiamo parlando delle guance di manzo, taglio reperibile a pochi euro ma che assicura un figurone garantito. Eppure, anche se pochi scelgono questo taglio di carne economico, grazie alle guance possiamo realizzare piatti fenomenali. Le guance, ad esempio, sono immancabili nel bollito misto o nella classica ricetta napoletana della pasta genovese. Ma il metodo di cottura in cui la guancia dà la sua migliore espressione è sicuramente il brasato. La carne delle guance è piuttosto magra, ma contiene un importante contenuto di collagene che con le lunghe cotture rende tenera come il burro la carne.
Di seguito lasceremo una ricetta che potrà essere utilizzata sia da servire come secondo che come sugo di accompagnamento per la pasta.
Pochi scelgono questo taglio di carne economico ma è delizioso e perfetto da usare per pasta e secondi
Per realizzare il nostro brasato di guancia di manzo avremo bisogno di:
- guance di manzo;
- sedano;
- carote;
- cipolle;
- alloro;
- rosmarino;
- chiodi di garofano;
- bacche di ginepro;
- vino rosso.
Cominciamo la preparazione facendo rosolare uniformemente le guance di manzo su tutti i lati fin quando non saranno leggermente brune. Successivamente aggiungeremo in pentola anche il sedano, la carota e la cipolla tagliate grossolanamente. Continuiamo a far tostare il tutto per poi aggiungere anche le spezie e le erbe aromatiche. Quando gli ingredienti saranno sufficientemente tostati aggiungiamo del vino rosso fino quasi a copertura. Ora non resta che attendere il tempo di cottura che si aggira attorno alle 4 ore per ottenere una carne tenera che si scioglie in bocca.
Una volta cotte le guance, filtriamo il fondo di cottura e frulliamolo riducendo in crema per servirlo a fianco alle guance. Come detto, le guance possono essere usate sia come portata per un secondo, ma anche essere sfilacciate per realizzare un ragù rustico.
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