La dolce attesa è un periodo molto particolare e delicato della vita di una donna. Sotto più punti di vista. Da una parte, c’è l’aspetto prettamente medico. Quello che si vive con più ansia perché ci si augura che tutto proceda bene sia per la mamma che per il bimbo. Dall’altra parte, c’è anche il lato più gioioso della situazione, fatto di preparativi come l’arredo della cameretta e l’acquisto dei vestitini.
Quando si scopre di essere in attesa di un bimbo, il primo dilemma è se scoprire o meno il sesso del nascituro. Alcuni vogliono farsi trovare preparati, con un corredino tutto rosa o nelle sfumature dell’azzurro. Altri neo-genitori, invece, preferiscono l’effetto sorpresa.
Qualunque sia la scelta, già durante la dolce attesa bisogna però cominciare a pensare al nome.
Come per tutti i settori, anche i nomi dei bambini seguono le mode. Ciclicamente, ci si ritrova, infatti, con classi di scuola con più bambine dallo stesso nome.
Negli ultimi anni c’è stato un boom di Emma, Rebecca, Sofia, Camilla, Giulia, Giorgia, Aurora e Martina. Solo per citare i più diffusi. Per evitare di far ritrovare le nostre bambine con tantissime omonime da adulte, è bene fare scelte più individuali. Ad esempio, pochi scelgono questi nomi femminili anche se sono molto particolari e di gran classe.
Nomi italiani di antica tradizione
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Clarissa, Orsola e Lavinia sono nomi italianissimi molto raffinati.
Di origine latina, Clarissa significa luminosa e splendente che, in senso, metaforico, vuol dire, nota, insigne ed illustre.
Diffusosi in ambito cristiano grazie al culto di sant’Orsola, martire a Colonia durante il secolo IV, il nome Orsola rappresenta una persona molto legata alla famiglia.
Il nome Lavinia affonda le sue origini nella tradizione epica latina. Lavinia fu infatti la seconda moglie di Enea, con il quale ebbe Silvio, capostipite dei re latini. Il significato del nome è incerto ma, in genere, gli si attribuisce quello di “purezza”.
Pochi scelgono questi nomi femminili anche se sono molto particolari e di gran classe
Continuiamo il nostro elenco di nomi chic per dare qualche utile suggerimento alle future mamme in dolce attesa.
Eloisa: pur derivando dal francese Heloise, è un nome di origine germanica. La forma originaria è Helewidis, composto da “heil”, “sano” e “wid” che vuol dire “grande”. Il significato rimanda a qualcuno di glorioso ed illustre.
Grazia: deriva dal latino e vuol dire “bellezza”, “dolcezza”, “dono di Dio”. Dal suono dolce, il nome Grazia assume un’aurea quasi mistica. Questo nome è stato utilizzato spesso anche in ambito artistico-letterario. Basti pensare a “Le Grazie” di Ugo Foscolo e al trittico scultoreo di Canova “Le tre Grazie”.
Letizia: dal latino “Laetita”, che letteralmente significa “gioia”, questo nome vuol dire felicità e allegria. Nell’Antica Roma, era la dea della fertilità e dell’abbondanza.
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