Pochi sanno come sostituire l’amido di mais nei dolci e utilizzarlo per una gustosa ricetta salata

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Chi è appassionato di cucina avrà senz’altro in dispensa tanti ingredienti pronti all’uso. Oltre allo zucchero, al sale, alle spezie terrà riso, pasta, salse. Ci sono anche dei sacchetti spesso presenti in molte case. Si tratta delle confezioni di farina, fecola, amido.

In particolare l’amido di mais è un prodotto multiuso che può servire in tante preparazioni. Questa polvere è ottenuta dalla parte più interna del chicco di mais, a differenza della farina frutto della macinazione dell’intero chicco.

Il prodotto finale è fine, quasi impalpabile, privo di sapore e senza glutine. Bisogna precisare che in generale i prodotti adatti per i celiaci sarebbero contrassegnati con la spiga barrata.

Vari utilizzi dell’amido in cucina e non solo

L’amido di mais, come accennato, si può utilizzare in vario modo. La funzione principale e più conosciuta è quella di addensante. Per migliorare, quindi, zuppe, salse, anche la besciamella oppure creme, un po’ di questo ingrediente assicura un buon risultato finale. A ciò possiamo aggiungere che avrebbe anche altri usi.
Potremmo metterne nel sughetto dopo aver cotto la carne per ottenere una salsina. Certi lievitati, poi, con l’amido diventerebbero molto più morbidi. Pensiamo al pan di Spagna, al ciambellone e a dolcetti come i muffin.
Invece nella pasta frolla renderebbe i biscotti più friabili. L’amido di mais si può usare da solo o insieme ad altre farine.
Un uso particolare si ha nel campo della cosmesi. Sparso sui capelli e poi spazzolato funzionerebbe da lavaggio a secco. Un po’ da solo o mescolato all’acqua potrebbe calmare una pelle arrossata.

Pochi sanno come sostituire l’amido di mais nei dolci se non si ha in dispensa

Se per caso ci è finito l’amido di mais possiamo sostituirlo con qualcos’altro. Vediamo con cosa e in che rapporto.
Se abbiamo della farina di riso, 3 cucchiai circa varrebbero un cucchiaio di amido di mais.
Stesso discorso con la farina 00. Inoltre, andremo a sostituire un cucchiaio di amido di mais con la stessa quantità di fecola di patate. Infine, si potrebbe usare al suo posto anche la frumina. Ricordiamo, però, che farine e amido di grano conterrebbero glutine se non altrimenti specificato.

Una pizza alternativa

Per sfruttare l’amido di mais in una ricetta salata prepariamo una pizza con:

  • 250 g di amido di mais;
  • 350 g di farina di riso;
  • 350 ml di acqua;
  • 20 g di lievito di birra fresco;
  • zucchero;
  • sale;
  • passata di pomodoro;
  • origano;
  • acciughe;
  • olio extravergine d’oliva.

Setacciamo la farina e l’amido. sciogliamo il lievito in un po’ di acqua tiepida con un pizzico di zucchero e aggiungiamolo alle polveri. Versiamo un po’ d’acqua e cominciamo a impastare, aggiungendo poi un pizzico di sale e un cucchiaio d’olio. Se si ha un’impastatrice seguiremo le istruzioni.

Formiamo un panetto, copriamolo con della pellicola o uno strofinaccio e facciamo lievitare. Dopo almeno un’ora l’impasto sarà raddoppiato. A quel punto oliamo una teglia, stendiamolo e lasciamolo riposare 15/30 minuti.
Condiamo la pasta della pizza con la passata di pomodoro, qualche acciuga e un filo d’olio. Infine aggiungiamo un po’ di origano. Cuociamo a 200 gradi in forno per circa 15 minuti.
Forse pochi sanno come sostituire l’amido di mais nei dolci, ancor meno che può servire anche per fare una gustosa pizza a casa,

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