Pochi sanno che questi 2 alimenti diminuiscono il rischio di ictus e ipertensione

latte

Sempre più spesso ci accorgiamo di quanto sia importante l’alimentazione per vivere bene, sani e più a lungo. Infatti, ci sono dei cibi che consumati spesso e in grandi quantità possono fare male alla nostra salute.

Per esempio, come già trattato in questo articolo, alcuni cibi e bevande possono nuocere a chi soffre di trigliceridi alti. Infatti, diversi studi hanno dimostrato che alcuni cibi, dati i nutrienti che possiedono, possono far innalzare questi valori. La stessa cosa vale per altre patologie come l’ictus e l’ipertensione.

Pochi sanno che questi 2 alimenti diminuiscono il rischio di ictus e ipertensione

Secondo uno studio pubblicato sul British Medical Journal, se la nostra dieta comprende almeno due porzioni giornaliere di prodotti caseari, il rischio di ipertensione diminuisce. Lo studio durato oltre 9 anni ha riguardato quasi 190 mila partecipanti di diversi Paesi in età compresa tra i 35 e i 70 anni. Nello specifico, i ricercatori hanno osservato che il consumo di latte intero e parzialmente scremato ha portato a una diminuzione dello sviluppo dell’ipertensione.

Lo stesso discorso vale per l’ictus. Come riportato dalla Fondazione Veronesi in un articolo del 2020, il consumo di prodotti caseari potrebbe influire sulla probabilità di essere colpiti da un ictus. In particolar modo, ci si riferisce a prodotti caseari magri.

Ictus e ipertensione

Pochi sanno che questi 2 alimenti diminuiscono il rischio di ictus e ipertensione. Abbiamo capito dunque che le abitudini alimentari sono importanti e che se soffriamo di determinate patologie dobbiamo stare molto attenti.

L’ictus cerebrale è una condizione che si verifica quando un vaso cerebrale si chiude o si rompe improvvisamente portando danni alle cellule cerebrali. Vengono a mancare quindi l’ossigeno e gli altri nutrimenti che il sangue trasporta alle nostre cellule. Questa particolare condizione può portare a danni permanenti al cervello. I danni possono manifestarsi sottoforma di paralisi a un lato del corpo o difficoltà di pensiero e linguaggio.

L’ipertensione arteriosa, invece, si determina quando vi è una costante presenza di livelli alti di pressione sopra la norma, in condizione di riposo. Spesso non si manifesta in modo evidente ed è proprio per questo motivo che molte persone non sanno di soffrirne.

In realtà, si tratta di una condizione potenzialmente pericolosa perché può causare infarto, ictus ed insufficienza renale.

Per questi motivi, è importante controllare l’alimentazione in modo da cercare di tenere sotto controllo l’ipertensione e cercare di prevenire malattie come gli ictus.

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