Esistono due tipi di gelsi, piccole more gustosissime: quelle bianche, ricchissime di vitamine, e quelle nere che sono un’esplosione di antiossidanti. Un esempio? Il resveratrolo, di cui i gelsi sono ricchi, è un potente antiossidante.
Questi dolcissimi frutti stuzzicano le papille gustative e poi non se ne può più fare a meno.
I gelsi sono copiosi e, se non consumati durante l’inizio dell’estate, si possono gustare sotto forma di marmellata durante tutto l’anno.
Il vantaggio straordinario che ci offrono i gelsi è che non è necessaria l’aggiunta di pectina.
L’unica noia è staccare i piccioli che, moltiplicati per un chilo di gelsi, non sono pochi! Il gusto ci ricompenserà sicuramente!
Pochi sanno che questa marmellata dal gusto sorprendente aiuta a combattere la stipsi
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Gli ingredienti
Vediamo allora gli ingredienti occorrenti per la marmellata di gelsi:
a) 1 kg di gelsi neri maturi ma senza parti già marce;
b) 350-400 grammi di zucchero, a seconda dei gusti.
c) succo di un limone.
Procedimento
La marmellata di gelsi neri è una specialità raffinata da utilizzare per crostate, biscotti farciti o cheesecake.
Iniziamo lavando i gelsi accuratamente e togliendo il picciolo con l’aiuto di un paio di forbicine.
A questo punto scoliamoli e mettiamo a macerare in frigorifero per una notte il succo di un limone e lo zucchero.
L’indomani estraiamo il nostro “macerato” dal frigo. Mettiamolo in una pentola e facciamo cuocere a fuoco basso per un’ora.
Ora possiamo passare al passaverdure se desideriamo una consistenza omogenea. Se invece preferiamo sentire sul palato i pezzettoni di frutta, lasciamo pure così il composto schiacciando con il cucchiaio di tanto in tanto.
Proseguiamo la cottura per un’altra ora. Per la giusta consistenza si può sempre fare la prova del piattino.
Prova del piattino
Mettiamo un piattino in frigorifero per 5 minuti. Trascorso questo lasso di tempo, leviamo il piattino dal frigo e poggiamo su di esso un cucchiaio di marmellata. Se inclinando il piattino la marmellata resiste e non cola, allora la consistenza è giusta!
Torniamo alla nostra marmellata di gelsi. Terminata la cottura, la versiamo nei barattoli che avremo precedentemente sterilizzato. Chiudiamo e rivolgiamo i barattoli a testa in giù, coprendoli con un telo o una piccola coperta fino a completo raffreddamento.
Oltre ad essere buonissima, la marmellata (così come anche i gelsi) ha un potere lassativo e svolge un’azione antibatterica.
Pochi sanno che questa marmellata dal gusto sorprendente aiuta a combattere la stipsi: è salutare e soprattutto non è un prodotto industriale ma 100% handmade!