Durante la chiusura forzata che ci ha costretti in casa molte persone hanno cominciato ad interessarsi alla cucina.
Tra un ingrediente e l’altro, tra piatti squisiti ed errori non sono pochi quelli che hanno imparato ad amare il tempo passato tra i fornelli.
Tuttavia, non è raro che capiti di rendersi conto di non possedere le pentole più adatte per preparare la ricetta desiderata.
Infatti, anche se a prima vista potrebbero sembrare tutte uguali, le pentole svolgono un ruolo fondamentale. Per questo motivo non andrebbero mai scelte in modo superficiale.
Oltre al prezzo sarebbe utile tenere conto di diversi altri fattori quando si acquista una pentola. Tra questi, ha un ruolo cardine, la conducibilità termica del materiale scelto.
Infatti, una pentola capace di condurre velocemente il calore consentirà un’ottima distribuzione del calore e una diminuzione del rischio di rovinare il cibo.
Inoltre, fattore non secondario, permetteranno di risparmiare denaro sulle bollette di energia elettrica o gas perché impiegheranno meno tempo a scaldare le pietanze. Pochi sanno che per risparmiare soldi sulla bolletta del gas bisogna fare attenzione a questo oggetto che usiamo in cucina.
Ora, si vedranno brevemente le tipologie di pentole più diffuse nelle cucine.
In alluminio
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Sono pentole molto leggere e maneggevoli presenti, di frequente, nei ristoranti. La conducibilità termica dell’alluminio è molto alta e questo consente a tutti gli ingredienti di cuocere uniformemente. Molto resistenti alle abrasioni, molto sicure e durature nel tempo. Si tratta di pentole con un buon rapporto tra qualità e prezzo ma bisognerà fare attenzione a scegliere alluminio almeno 99%. Permetteranno di risparmiare soldi sulla bolletta per via della loro alta conducibilità che porterà i cibi a scaldarsi prima.
Meglio, però non mettere a contatto l’alluminio con sostanze acide e non utilizzarle per conservare alimenti cotti.
In rame
Un’altra tipologia di pentole dall’alta conducibilità termica sono le pentole in rame. Si tratta di uno dei materiali migliori in circolazione e, per questo, sono oggetti molto costosi.
I cibi cuoceranno in maniera uniforme e si ridurrà il rischio di carbonizzare tutto. Le caratteristiche del rame, inoltre, non altereranno il sapore del cibo. Le casseruole in questo materiale sono perfette per qualsiasi tipo di preparazione, anche quelle ad alte temperature.
Per la pulizia si consiglia di evitare prodotti abrasivi e di non lavare queste pentole in lavastoviglie. Inoltre, non si dovrebbero utilizzare attrezzi in metallo che potrebbero rigare il materiale (es: forchette) né lasciare la pentola sul fuoco senza cibo.
Uno degli aspetti negativi di queste pentole è legato al peso che rende difficoltoso il maneggiarle.
Nel caso di rivestimento in stagno tenderà ad usurarsi nel tempo, in questo caso si potrà far ristagnare la pentola. Il rame stagnato, inoltre, potrà essere utilizzato a una temperatura massima di 220 gradi. Nel caso in cui si superasse lo stagno tenderà a fondersi.
In acciaio inox
Tra le pentole più diffuse ed apprezzate ci sono quelle in acciaio inox.
Sono pentole con una bassa conducibilità termica ideali per bolliture, bagnomaria, cotture di brodi o minestre.
Per riassumere, sono pentole ideali principalmente per tutte quelle cotture dove il cibo non viene a diretto contatto con la padella.
Si tratta di un materiale apprezzato perché durevole nel tempo, lavabile in lavastoviglie e molto resistente. Sono pentole che, benché molto resistenti, temono l’aggressione del sale. Facendo bollire l’acqua per la pasta, quindi, si consiglia di salare solamente in ebollizione.
Pentole antiaderente
Le pentole antiaderente sono molto pratiche, uniscono i vantaggi dell’alta conducibilità del calore con la capacità antiaderente.
Solitamente sono padelle formate da alluminio e rivestite con del teflon resistente fino ad alte temperature.
In un precedente articolo si era trattato di questo materiale e delle leggende infondate che lo circondano (consultare qui).
Si tratta di pentole con un ottimo rapporto qualità/prezzo molto semplici da pulire. Tuttavia, anche qui si sconsiglia l’utilizzo di forchette o utensili che con il tempo potrebbero danneggiare il fondo della padella.
Ecco perché pochi sanno che per risparmiare soldi sulla bolletta del gas bisogna fare attenzione a questo oggetto che usiamo in cucina.