Le piante acidofile le conosciamo tutti perché sono quelle più comuni che troviamo dappertutto nei giardini e nelle case. Ognuno di noi avrà avuto, almeno una volta in balcone, un’ortensia, delle gardenie o delle azalee.
Piante che sono sia molto colorate che resistenti, spesso associate al termine bellezza, donano infatti tanta allegria colorando le nostre case. La forma e i loro colori si dice annunciano l’inizio della bella stagione ma purtroppo non tutti sanno bene come prendersene cura in modo corretto.
Spesso molti sono convinti che basta semplicemente innaffiarle il giusto. Invece, necessitano di attenzioni particolari per scongiurare la presenza di parassiti che possono così intaccarne la bellezza.
Quindi come curarle e a cosa fare attenzione? Pochi sanno che per curare le acidofile c’è un importantissimo elemento che non va mai trascurato per avere piante belle e rigogliose.
La scelta del terriccio è alla base di una buona cura delle piante acidofile
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Infatti, il fattore determinante per la cura delle piante acidofile è la scelta del terriccio che deve essere leggero e privo di calcare. Secondo gli Esperti, il consiglio è quello di scegliere terricci che siano premiscelati e con un pH adatto alla crescita delle piante.
Bisogna ricordare, infatti, che la pianta acidofila cresce in terreni che hanno un pH inferiore a 7 ciò significa che cresce in terreni acidi. Un terriccio con queste caratteristiche favorisce la fioritura e la crescita in modo sano e robusto.
Ci possono essere però dei casi in cui nel terreno sia presente, anche se in minime quantità, il calcare. Per questo motivo è importante aggiungere dei prodotti che abbiano chelati di ferro.
In questo modo è possibile evitare che le radici delle nostre acidofile assorbano il calcare presente. Risolto questo problema, avremo delle piante rigogliose e meravigliose.
Nel terriccio è bene anche aggiungere queste cose
Altro punto importante per delle acidofile belle e colorate è la coltivazione. Per coltivarle bene è un utile consiglio usare della ghiaia da mettere nel fondo del vaso oppure nella buca scavata per metterla in giardino. Al posto della ghiaia si può usare anche uno strato di palline di argilla.
In questo modo la pianta ne beneficerà perché il terriccio sarà più ventilato e l’acqua potrà drenare meglio.
Ecco, quindi, perché pochi sanno che per curare le acidofile c’è un importantissimo elemento che non va mai trascurato per avere piante belle e rigogliose.