Grazie a blog, gruppi social e tutorial oltre che a una maggiore cultura del verde, siamo diventati tutti più bravi con le nostre piante da giardino e in casa. Complice la pandemia che ha fatto nascere tanti pollici verdi in più, il commercio legato alle piante non è mai stato così florido e non solo in Italia.
Nonostante crediamo di aver acquisito l’abc del “piccolo botanico”, a distanza di tempo notiamo che nonostante le nostre impeccabili cure le piante in vaso mostrano segni di sofferenza. Questo ci mette in allarme e cerchiamo ovunque gli indizi dei nostri possibili errori.
Cosa può essere successo? Abbiamo concimato nel modo giusto, posizionato la pianta con la corretta esposizione, annaffiato con attenzione eppure, le foglie della nostra amata ci raccontano un’altra storia.
Pochi sanno che le piante in vaso muoiono abusando di questo comunissimo prodotto
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Questa volta non possiamo nemmeno dire che sia stata tutta colpa dell’inesperienza. A nostra discolpa possiamo dire che il consiglio che la maggior parte di noi ha seguito nel rinvaso delle piante, è stato suggerito perfino da autorevoli manuali in materia. Quindi poi ripetuto da esperti e appassionati.
L’errore in questione lo commettiamo quando rinvasiamo la pianta. Quasi tutti aggiungiamo argilla espansa sul fondo del vaso. Ci hanno insegnato che facendo così si evita di far marcire le radici.
Quello che in pochi sanno invece che proprio a causa di questa diffusa abitudine, le nostre piante muoiono, a causa del ristagno di umidità alle radici.
Come è possibile tutto ciò?
Abbiamo sempre saputo che l’argilla doveva servire per areare il fondo del vaso, fare da scolo per l’acqua in eccesso e fornire la giusta umidità alla base del terreno per il fabbisogno della pianta. E invece scopriamo che succede esattamente il contrario!
L’acqua trattenuta da questo materiale tiene costantemente bagnato lo strato di terriccio sovrastante che la trattiene grazie alla forza di capillarità. Pertanto non si asciuga mai. È qui che arrivano le radici e finiscono per stare sempre in un ambiente troppo bagnato.
Ecco che quindi un minimo errore nell’annaffiare che compromettiamo l’equilibrio e facciamo annegare la pianta.
Il consiglio
Smettiamo subito di acquistare argilla espansa per questo uso. Serve quasi esclusivamente per decorare le superfici dei terreni e impedire la crescita di erbacce nelle aiuole.
La cosa più saggia e pratica da fare è comprare un terriccio di ottima qualità. Che sia leggero e drenante al punto giusto e utilizzare solo quello. Dobbiamo sapere che i terricci di qualità vengono formulati da personale esperto che bilancia nel modo corretto tutti gli elementi che lo compongono. Affidiamoci quindi al loro lavoro. È per colpa di una cattiva informazione che pochi sanno che le piante in vaso muoiono abusando di questo comunissimo prodotto che dovrebbe servire a proteggerle e invece le danneggia irrimediabilmente.
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