Scopriamo subito due ricette per far mangiare i carciofi anche ai bambini, più qualche consiglio per renderli morbidi e senza un sapore aspro o amaro.
Il fine settimana è il momento ideale per dedicarsi, tra le altre cose, alla cucina. Chi è appassionato può divertirsi a inventare qualcosa di nuovo mentre chi è alle prime armi può esercitarsi a portare in tavola qualcosa di commestibile. In effetti, c’è chi proprio non trova alcuna soddisfazione nel mettersi ai fornelli e anzi subito si scoraggia. Questo significa che in settimana abbondano spesso piatti pronti e torte salate, oltre che verdure congelate e confezioni di salumi o formaggi.
Una prospettiva non esattamente esaltante per cui dedicare un po’ di tempo alla cucina non può che migliorare il solito menù, piatto e monotono. Non bisogna nemmeno sforzarsi di farsi venire un’idea brillante, perché i ricettari abbondano di preparazioni esteticamente bellissime ma facili e veloci al tempo stesso. Si va da antipasti originali e piatti unici rivisitati fino ai dolci furbissimi, come nel caso della torta fregolotta. Ma concentriamoci adesso sui secondi, scoprendo ad esempio come trattare una delle verdure protagoniste di stagione: i carciofi.
Spinosi e dal sapore un po’ particolare, i carciofi figurano tra gli ortaggi che difficilmente incontrano il gusto dei bambini, come anche i cavolfiori. Tuttavia, pochi sanno che cucinati così i carciofi diventano morbidi e deliziosamente saporiti per tutti la famiglia e non c’è nemmeno bisogno di friggerli.
Due ricette golose e facilissime
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Ebbene, per rendere i carciofi il più possibile appetibili, non è necessario ricorrere a preparazioni unte, speziate o particolarmente elaborate. Nel caso delle ricette che proponiamo di seguito, il segreto consiste semplicemente nell’abbinarli alla carne, così che i due sapori riescano ad amalgamarsi alla perfezione. Prendiamo ad esempio la svizzera, taglio di carne molto amato dai bambini che, di fatto, associano senza troppa esitazione all’iconico hamburger. Ecco, questa tipologia di carne si sposa perfettamente anche con la verdura di cui stiamo parlando.
Nello specifico, si potrebbe pensare di preparare degli involtini di trita, ripieni di caldo formaggio filante e di carciofi marinati in olio. E se invece siamo alla ricerca di una ricetta più leggera in previsione delle feste basta puntare sulla carne di pollo. In questo caso, non bisogna fare altro che avvolgere ciascun bocconcino in una fetta di prosciutto crudo e usare la purea di carciofi come ripieno. Così facendo, il pollo diventa non solo più stuzzicante, ma rimane anche più morbido e succoso, specialmente se usiamo il petto.
Pochi sanno che cucinati così i carciofi diventano morbidi più qualche consiglio per pulirli
Relativamente alle ricette sopra citate, potremmo anche usare i carciofi sott’olio, buoni ovviamente anche da gustare singolarmente. Se invece decidiamo di applicarci al massimo, o comunque preferiamo quelli freschi, il primo delicato passaggio riguarda la loro pulizia. Anzi, prima ancora sarebbero da scegliere con le giuste caratteristiche: colore uniforme con foglie più scure dalle punte ben chiuse. Fondamentale per pulizia e conservazione del carciofo è il limone, che impedisce alle porzioni selezionate di ossidarsi.
Per quanto riguarda i tagli, per prima cosa via la punta spinosa e le foglie più esterne, per poi proseguire eliminando il gambo. A questo punto, via la peluria interna, da eliminare con un coltellino o un cucchiaio dopo aver fatto sbollire il carciofo con le foglie allargate.